(Brutal Bands, 2011)
1. Bloodlust
2. Dirty Cunt Beatdown
3. Axe To Mouth
4. Infection Induced Erection
5. Decapitation Sodomy
6. Exhibit Of Repugnance
7. Cum Inside The Carcass
8. Third Degree Taste
9. Erotic Dislimbing
10. Scourge Of Christians
11. Silence Follows Dismemberment
I Gorgasm sono un’affermata band brutal death metal, che ha fatto il suo debutto nel lontano 1996 con il primo demo, per poi farsi strada tra le file della musica estrema fino ad arrivare a sfornare il primo full-length, Bleeding Profusely, nel 2001 e due anni dopo Masticate To Dominate, un album storico per il brutal death metal. Dopo questo vi fu un lungo periodo di inattività, legato a sconvolgimenti di line up, tanto che oggi l’unico membro originale rimasto è il cantante e chitarrista Damian Leski. Finalmente, dopo 8 anni di attesa, nel marzo del 2011 la band americana torna in studio per far uscire un nuovo album dal titolo Orgy Of Murder per la Brutal Bands.
Nonostante il lungo periodo di inattività e i cambiamenti di line up, che hanno portato all’interno della band molti membri che militano o che hanno militato negli Human Filleted e nei Sarcophagy, non si può certo dire che i Gorgasm abbiano perso il loro marchio di fabbrica: il loro nuovo disco è un concentrato di brutal death violento e in pieno stile americano, adatto agli amanti di Disgorge, Condemned e Devourment. Orgy Of Murder è un album travolgente, ricco di riff veloci e tecnici e pattern molto ben cadenzati, per un totale di 30 minuti di pura violenza. Sicuramente in questo nuovo full-length la band ha ricercato un sound molto migliore rispetto ai precedenti lavori, che rende il tutto molto più chiaro e di impatto. Inoltre in quest’album si può notare un notevole miglioramento dal punto di vista del songwriting, riscontrabile in brani maggiormente studiati e dotati di un arrangiamento ed una struttura migliore; tracce come “Exhibit in Repugnance” e “Silence Follows Dismemberment”, le meglio riuscite del lotto, ne sono la testimonianza. Oltre all’ottimo contributo alla voce e alla chitarra del leader Damian Leski, c’è da annotare anche l’ottimo lavoro di Kyle Christman, che dopo essersi messo in mostra come cantante e chitarrista nei già citati Human Filleted, si scopre anche un più che discreto batterista, dimostrando una buona preparazione tecnica sia in pattern ritmati sia in velocissimi blast beats, senza mai risultare monotono. Un elogio ulteriore va a Anthony Voight, per il suo contributo al basso e soprattutto per la sua impronta vocale che, alternata a quella di Leski, dona maggiore varietà ai brani, grazie all’alternanza tra un growl più profondo e gutturale e un growl più grattato e sporco.
Orgy of Murder è una vera e propria martellata in faccia, che lascerà senza fiato tutti i fan del genere. I Gorgasm con questo album, senza dubbio il loro migliore, hanno dimostrato di essere ancora un pilastro fondamentale della scena brutal death americana. Speriamo che la line up sia finalmente stabile e che possano tornare a sfornare album con maggiore frequenza.
7.5
