Il terzo album dei californiani Banquet, il primo prodotto dall etichetta Heavy Psych Sounds Records (la stessa degli Stoned Jesus e dei Black Rainbows), è uno scoppiettante retro-rock anni Settanta suonato con grande professionalità e registrato in maniera impeccabile.
La breve durata di Jupiter Rose, poco più di trenta minuti, non deve trarre in inganno, perché l’album si sviluppa in maniera particolarmente piacevole fino alla sua conclusione, stimolando automaticamente il riascolto. Tra i pezzi in scaletta segnaliamo soprattutto “Mastermind”, “Sword of Damocles” (fantastico qui il basso di Eric “Don Cheeto” Kang), e “Jupiter Rose”, nella quale l’ipnotica voce di Doug Stuckey crea un peculiare effetto straniante.
Sicuramente i Banquet con questo disco diventano un gruppo da seguire con attenzione.
(Heavy Psych Sounds Records, 2016)
1. Mastermind
2. Sword of Damocles
3. Run to you
4. Set me free
5. Burning bridges
6. Touching the grave
7. Jupiter rose
7.0
