Inarrestabile ed instancabile, la macchina bellica svedese che risponde al nome di Marduk sforna dalla fucina infernale un disco nuovo di zecca intitolato Viktoria, il cui artwork spartano ma estramente efficace fornisce subito un’idea delle tematiche che verranno affrontate nel disco.
Viktoria risulta essere un platter dal minutaggio decisamente esiguo (una mezz’oretta abbondante), rispetto a quanto solitamente proposto dal combo di Norrköping, tuttavia i Nostri hanno compensato questa, se così voglia definirla, mancanza grazie alla qualità del materiale proposto e alla sua forza d’impatto. “Werwolf” ci introdurrà in questo scenario guerresco con il suono delle sirena che annuncia un imminente bombardamento aereo, per poi tuffarci fra abrasivi riff di chitarra e maestosi mid-tempo seguendo coordinate stilistiche care al true norwegian black metal. Con la successiva “June 44” tornerà a far capolino la ferocia tipica dei Marduk grazie ad un piglio aggressivo, batteria martellante, raffiche di doppio pedale ed una continua alternanza tra mid ed up-tempo. “Tiger I” ci introduce a sonorità cadenzate e marziali che ben si sposano con il titolo del brano, inserendo persino alcuni rallentamenti dal sapore doom, mentre la successiva “Narva” riprende l’assalto frontale, dimostrandosi uno dei brani più veloci ed incalzanti dell’album tra riff serrati e pattern di batteria indemoniati. Giunti alla title-track faremo i conti con un brano sempre piuttosto veloce ed aggressivo spezzato nella parte centrale da un break epico e vagamente melodico. La chiusura viene poi affidata a “Silent Night” che si differenzia da tutte le altre tracce in quanto caratterizzata da un sound litanico e mistico nel quale si percepisce la presenza di soluzioni vicine ai norvegesi Satyricon ed ai conterranei Funeral Mist, il tutto rifinito dalla voce di Mortuus che recita una vera e propria nenia infernale.
Con Viktoria abbiamo avuto l’ennesima conferma di quanto il passare degli anni non scalfisca minimamente le capacità sonore e l’attitudine dei Marduk, ormai saldamente ancorati alla “Hall Of Fame” della scena black metal mondiale!
(Century Media Records, 2018)
1. Werwolf
2. June 44
3. Equestrian Bloodlust
4. Tiger I
5. Narva
6. The Last Fallen
7. Viktoria
8. The Devil’s Song
9. Silent Night
