[‘selvǝ] > D O M A

Sono passati due anni dall’uscita di eléo e i [‘selvǝ] tornano sulle scene con un nuovo ep, D O M A, uscito ancora per Overdrive Records e Shove – così come il mastering, affidato nuovamente alle mani di Jack Shirley (Oathbreaker, Loma Prieta, Deafheaven) -, più una collaborazione di etichette per la versione in 12”.…

Rolo Tomassi > Time Will Die and Love Will Bury It

A dieci anni di distanza dall’esordio, Hysterics, gli inglesi Rolo Tomassi tornano con un nuovo album, uscito per la Holy Roar, Time Will Die and Love Will Bury It che segna, per la band capitanata da Eva Spence, delle grosse evoluzioni. L’irriducibile schizofrenia mathcore che li contraddistingueva è sempre meno urgente e sempre più ragionata,…

GOTR Vs Ancst

Freschi di un album nuovo di zecca, Ghosts of the Timeless Void (qui la nostra recensione) e nel pieno del loro tour europeo (oggi e domani saranno in Italia), ci siamo fatti una chiacchierata con i berlinesi Ancst. A risponderci il cantante Tom. Enjoy it! [ENG BELOW] Ciao ragazzi e benvenuti su Grind on the Road.…

Ulfhednar > Mortaliter

I nostrani Ulfhednar, nati nel 2014, dopo innumerevoli problemi di line-up dovuti a cambiamenti, pubblicano il proprio disco di esordio chiamato Mortaliter (datato 2017). Il quartetto romano si auto-descrive come una band che mescola diversi stili partendo in primis dal black metal (scena nord europea) ed aggiungendo man mano una moltitudine di elementi per rendere…

Ancst > Ghosts of the Timeless Void

Prolifici come pochi – in una manciata d’anni di carriera non si contano nemmeno più le tantissime release – il collettivo berlinese degli Ancst, dopo uno split a febbraio con i Depravation ed essersi separati da una delle due voci, torna con un full length nuovo di zecca, Ghosts of the Timeless Void, uscito per…

Tribulation > Down Below

Agli svedesi Tribulation l’etichetta death metal deve essere andata parecchio stretta fin da subito, e ciò lo si nota appena dopo il primo album. L’evoluzione si è fatta sempre più decisa e prepotente e se si poteva percepire ancora qualche sintomo di violenza nel secondo lavoro (The Formulas of Death), con il successivo The Children…

The Shadow Lizzards > The Shadow Lizzards

Il buon rock vecchio stampo gode sempre di ottima salute, seppure sia relegato ai big del genere. Nell’immenso sottobosco underground arrivano freschi freschi al debutto i tedeschi The Shadow Lizzards: il trio di Norimberga, con il primo ed omonimo album The Shadow Lizzards, non pretende di inventare nulla ma solo proporre della buona musica semplice…