Zeal & Ardor > Devil Is Fine

Oggi vi racconteremo di quanto il mondo della musica sia diventato un marasma di moniker, tags e streaming digital files in cui l’ascoltatore si disorienta quotidianamente; dalle infinite mail inbox di una redazione musicale ai link condivisi su Facebook da sconosciuti risulta sempre più difficile trovare qualcosa che catturi davvero la nostra attenzione. In alcuni…

Haram > Lo Sgretolamento

Gli Haram vengono da Torino e sono attivi dal gennaio 2015. Sulla propria pagina Bandcamp il trio afferma di voler «decostruire la musica – soprattutto il metal – ed essere molto rumorosa. Siamo stufi delle strutture, della precisione, della prevedibilità, degli arrangiamenti»: insomma, i ragazzi piemontesi sembrano voler costruire una non-musica, obiettivo quanto mai ambizioso.…

Ulcerate > Shrines of Paralysis

Gli Ulcerate non hanno bisogno di presentazioni, essendo uno dei gruppi più rinomati della scena death; lavori come Everything is Fire e The Destroyers of All hanno permesso loro di diventare uno dei nomi fondamentali di questo decennio. Shrines of Paralysis era uno dei dischi più attesi del 2016: a distanza di tre anni da…

Ancst > Moloch

  Attivi dal 2011, i tedeschi Ancst (ex Angst) si fecero notare per l’ottimo EP The Human Condition, uscito nel 2013, proponendo un travolgente black-crust che aveva suscitato un discreto interesse. Ci sono voluti altri tre anni per giungere a questo Moloch, primo full-length di una band in realtà iperattiva sia in studio (innumerevoli gli…

Into My Plastic Bones > A Symbolic Tennis Pot

Il suolo italico musicalmente parlando è fertile: i semi del noise rock hanno attaccato da tempo la nostra terra e, per quanto i gruppi rimangano nel sottosuolo, continuano a proliferare con grande qualità, tanto da abbagliare chi osa metterci la testa dentro per osservare una scena che possiamo considerare viva ed attiva più che mai.…

Zeit > Monument

  Formatisi appena nel 2014, nel giro di qualche anno i veneziani Zeit si sono guadagnati una solida e meritata reputazione nell’underground italiano grazie all’ottimo debutto The World Is Nothing, ed a decine di infuocati concerti in Italia e all’estero. Tra gli ultimi rappresentanti della ricca nidiata dell’hardcore veneto (Storm{o}, Slander, Hobos…), propongono oggi un…

Hierophant

Con il recentissimo “Mass Grave”, gli Hierophant hanno completato la transizione dal “post hardcore” della loro prima parte di carriera al death metal attuale. Di questa evoluzione, della loro nuova etichetta Season of Mist, della “scena” italiana ed altro ancora abbiamo parlato con la band, per tramite di Lorenzo Gulminelli, chitarrista, principale compositore ed ormai,…

Svin > Missionær

Fa sempre un immenso piacere poter riconfermare la volontà di crescere di un progetto musicale, di non volersi adagiare su schemi precostituiti o su facili vittorie. La morale della musica più bella e a noi più cara c’insegna che l’imprevedibilità di un progetto è ciò che lo renderà caro al nostro ricordo, ancor di più…

PABST > Skinwalker EP

Esordio per i berlinesi PABST. La band registra le sue prime cinque tracce sotto Crazysane Records e ne scaturisce questo godibile EP intitolato Skinwalker, nel quale i tedeschi dimostrano di aver un bel songwriting atto ad unire suoni grezzi dai sapori statunitensi a melodie più british e pop. Si parte con “Bias”, brano novantiano saturo di suoni…

Implore > Thanatos

Avevamo lasciato gli Implore con l’uscita di Depopulation e non si può certo dire che i Nostri si siano riposati nell’anno trascorso nel frattempo. Reduci da una lunga serie di date in tutto il mondo ed uno split coi famigerati ACxDC (uscito a Marzo di quest’anno), i Nostri si ripresentano con una line up rinnovata…

Anaal Nathrakh + Blood of Seklusion + Lambs @ Alchemica Music Club

Freschi del nuovo The Whole Of The Law (a breve recensito su queste medesime pagine) gli Anaal Nathrakh, veri alfieri indiscussi della violenza concettual-musicale, passano per due date in Italia. Non potendo perderci questa autentica mazzata sonora abbiamo presenziato e siamo sopravvissuti per raccontarvi le gesta di questi autentici terroristi della musica. ANAAL NATHRAKH + BLOOD…