Gendo Ikari > ROKUBUNGI

Fuori il primo settembre 2023, ROKUBUNGI è l’esordio sulla lunga durata del quartetto inglese Gendo Ikari, che negli ultimi anni già ci ha deliziati con una gragnuola di split, demo e singoli da far sanguinare le mucose uditive. Il titolo del lavoro altro non è se non il primo cognome del personaggio della serie animata…

Anti Ritual > Expell the Leeches

Un arazzo variegato in cui convivono crust, black metal, hardcore e doom in disarmonica sintonia, il tutto permeato di rabbia repressa e atmosfere cupe e inquietanti. Questo è l’abito che indossano gli Anti Ritual per il loro primo full length Expell The Leeches (presentato a siderale distanza dall’omonimo EP del 2014), in cui offrono un…

[PREMIERE] LUNAR TOMBFIELDS: Ascolta in anteprima esclusiva il nuovo album “The Eternal Harvest”

The Eternal Harvest è il full length di esordio del duo francese Lunar Tombfields, che incapsula in quattro estese tracce un’atmospheric black metal da manuale ed inopinabilmente maturo, grazie anche all’esperienza pregressa dei due artisti M. (chitarre, basso e vocals) e Äzh (chitarre e batteria), coinvolti in band già ben rodate come Absolvtion, Defenestration e…

[PREMIERE] LUNAR TOMBFIELDS: Ascolta in anteprima esclusiva la nuova traccia “As the Spirit Wanes, The Form Appears”

Il duo francese Lunar Tombfields presenta in esclusiva il brano “As the Spirit Wanes, The Form Appears”, tratto dal full length di debutto The Eternal Harvest, in cui l’act (formato da membri dei Defenestration, Absolvtion e Natremia) tesse le trame di un black metal intenso e viscerale quanto minimale, tinto da forti suggestioni atmospheric/depressive black…

Modder > Modder

Quale miglior appellativo se non il termine olandese per “fango”, Modder, per dare un nome a questa creatura nata nel 2020 che, con un omonimo album, fa il proprio debutto in full-lenght nel 2021, sfornando un concentrato di stoner e sludge come pochi se ne trovano oggi? Dopo l’esordio con la quasi mezz’ora della traccia…

[PREMIERE] LUNAR TOMBFIELDS: Ascolta in anteprima esclusiva la nuova traccia “A dialogue with the wounded stars”

Il duo francese Lunar Tombfields annuncia il proprio esordio rilasciando in anteprima la traccia “A dialogue with the wounded stars”, tratta dall’album in uscita The eternal harvest. L’inedita band-on-four-legs debutta con una suite di dodici minuti di grande trasporto emotivo, che esibisce i migliori stilemi di un’atmospheric black metal squisitamente francese, dalle atmosfere distese, struggenti…

Lycia > Casa Luna

  A distanza di tre anni da In Flickers tornano i Lycia di Mike Van Portfleet. Stabilmente consolidati in una formazione a quattro che comprende la veterana Tara VanFlower, John Fair e David Galas. Ancora una volta sotto l’egida di Avantgarde Music di Roberto Mammarella (Monumentum, Cultus Sanguine) che ha da non molto ristampato il loro…

Pledge > Haunted Visions

Saper pescare sapientemente dai pionieri e maggiori esponenti attuali della scena metalcore e post-hardcore è sempre meno facile. Aver personalità al giorno d’oggi presentando un album che attinge a piene mani da maestri come Converge, Birds In Row ed At The Drive In è davvero un’impresa ardua. I portoghesi Pledge sono stati capaci di smentire…

Fossilization > He Whose Name Was Long Forgotten

Sono un grande appassionato di film horror e l’EP d’esordio dei brasiliani Fossilitazion mi ha fatto saettare nella testa, appena messo in riproduzione, le immagini dell’inizio de L’Esorcista. Quell’atmosfera pregna dei peggiori misteri, quella sabbia arida sotto la quale si celano orrori vecchi come il mondo… tutto è sovrapponibile alle ambientazioni evocate da questo He…

Aberration > s/t

Quello degli Aberration è un debutto omonimo dalle intenzioni ben chiare: tre brani distribuiti in un quarto d’ora di terrore sonico nella forma del più claustrofobico e corrosivo blackened death doom metal. D’altro canto, nonostante il genere esiga spesso di essere esplicato in enormi traversate dal lungo minutaggio, gli Aberration possono anche prescindere dagli standard…

Eurynome > Obsequies

“Un album coraggioso”… e subito scatta il riflesso pavloviano/condizionato, “ok, abbiamo capito, siamo alla classica promozione più o meno stiracchiata, probabilmente senza infamia ma altrettanto probabilmente senza grandissima lode”. E’ questo, parlando o scrivendo di musica, il rischio che si corre quando, per descrivere un lavoro, si sceglie di utilizzare un aggettivo che effettivamente consente…