B R I Q U E V I L L E > IIII

Al di là dell’aspetto prettamente sonoro, confesso di non essere riuscito a reperire informazioni sui B R I Q U E V I L L E, in modo da ampliare e organizzare la recensione come avrei voluto. Sono fiamminghi, e con questo IIII sono al quarto album negli ultimi dieci anni: queste le uniche certezze…

Closet Witch > Chiaroscuro

Il chiaroscuro nell’arte pittorica è una tecnica che permette di far risaltare le immagini donando loro profondità e sfumature in un gioco di luci e ombre, in realtà possibile solo partendo da quest’ultime, per definire contorni e forme di ciò di cui siamo spettatori; è inoltre il passo successivo nell’arte pittorica, passo che porta l’evoluzione…

Great Falls > Object Without Pain

La discografia dei Great Falls è costellata da numerose uscite, pubblicate nella finestra temporale che va dal 2009 a oggi, ma è solo nell’ultimo periodo che il nome della formazione statunitense si sta diffondendo maggiormente, specialmente con l’ultimo Objects Without Pain, debutto dei Nostri con Neurot Recordings. Dopo un breve periodo di silenzio iniziato nel…

Jason Blake > Radiant Dusk

Non amanti della celebrazione di un singolo strumento potete anche non astenervi. Radiant Dusk non è una di quelle opere del tenore di Rising Force, no no no, si tratta di qualcosa di ben più interessante. Jason Blake da poco si è messo giù a creare musica completamente aliena al suo lavoro con gli Aziola…

Erland Dahlen > Racoons

Quello di Erland Dahlen è un nome piuttosto noto in ambito jazzistico. Le sue collaborazioni negli anni lo hanno portato a lavorare con un’infinità di musicisti di grande calibro. Accumulando esperienze, e carpendo segreti, anno dopo anno, album dopo album, Dahlen ha visto accrescere il suo patrimonio culturale e artistico, al punto che a partire…

NYOS > Waterfall Cave Fantasy, Forever

Sesto album per il duo finlandese, e sesto tentativo della stampa di trovare una definizione al loro sound. Anche questa volta vincono loro, i NYOS, e la loro idiosincrasia per gli standard, compreso questo – a volte stucchevole – esercizio di stile, di tutti coloro che cercano di racchiudere in una parola l’immensità che si…

Kadabra > Umbra

Il trio rocker americano Kadabra si riaffaccia sulle scene con una seconda produzione tagliente avvolta da formula pesante e deliziosa fatta di riff pesanti e un polveroso racconto tetro e schiacciante. Umbra, prodotto e distribuito dall’etichetta italiana Heavy Psych Sounds, mette in mostra il solido legame della band di Spokane con intriganti melodie e ritmiche…

Rocky’s Pride And Joy > All The Colours Of Darkness

Dal sud dell’Australia arriva come un fulmine incandescente il debutto discografico dei Rocky’s Pride And Joy, band stoner doom con numerose contaminazioni blues nato ad Adelaide nel 2020. In questo lavoro dal titolo All The Colours Of Darkness, prodotto e distribuito dall’etichetta italiana Electric Valley Records, il trio si cimenta in un’esplorazione di nicchia colma…

The Keening > Little Bird

C’erano una volta i SubRosa: dalle ceneri del loro scioglimento nel 2019 sono sorti i The Otolith, recensiti su queste pagine circa un anno fa, che vedevano tra le loro file Sarah Pendleton, Kim Pack e Andy Patterson. Mancava però un nome “grosso” all’appello: quello di Rebecca Vernon, al tempo voce e chitarra del gruppo…

Hørdür > Bistre Repetita

Un disco che è un manuale del grindcore, né più né meno. Il “quattro” dato con il rullante, doppia voce growl e scream, chitarre con toni ribassatissimi e un batterista mostruoso che guida i pezzi alternando furiosi blast beat ai tupa tupa/dbeat e doppio pedale, ecco cosa troverete ascoltando Bistre Repetita (oltre alla “classica” copertina…

Suspiriorum > Suspiriorum

Sono pochissime le informazioni che siamo riusciti a reperire sui Suspiriorum. Stando a quanto si legge online, sono texani, di Austin, e fanno capo a personalità impegnate in altre realtà locali. Quello che però vi diamo per certo è che si tratta di una band che ha le idee chiarissime: sono infatti riusciti a confezionare…

Blood Incantation > Luminescent Bridge

È innegabile che l’uscita nel 2019 di Hidden History of the Human Race abbia alzato, e di molto, lo standard qualitativo del death metal (iper)tecnico e progressivo. Chiunque vorrà esprimersi richiamandosi a tale genere dovrà confrontarsi con le tonnellate di lava cosmica che escono dalle casse ascoltando quel disco. I Blood Incantation ci hanno poi…

Morag Tong > Grieve

Ritorno in grande stile per i londinesi Morag Tong, che riprendono le fila della loro carriera a distanza di cinque anni dall’interessante Last Knell of Om del 2018. Per l’occasione si è scomodata la Majestic Mountain Records, etichetta svedese che ha da sempre puntato sulla qualità delle proprie uscite, rispetto ad altre che fanno della…