Abhoria > Abhoria

Tra tutte le cose experimental black, progressive black, atmospheric black e compagnia che ho sentito di recente penso proprio che del sano death black metal furioso e diretto ci sta molto bene, come un’insalatina verde il giorno dopo capodanno. Gli Abhoria sono proprio quell’insalatina, solo che loro sono un’insalatona, non verde, ma nera come la…

Juan Bond > Womb

Con ormai una discreta quantità di dischi pubblicati, i Juan Bond di New York, USA, si sono ben piazzati nella nuova serie di band dalle sonorità simil mathcore di oltre oceano e non solo. Pensiamo a band come i Pupil Slicer, di cui ho parlato precedentemente, i MouthBreather, Callous Daoboys, The God Awful Truth, tutte…

Tension > Decay

Voglio essere chiaro fin dall’inizio: quando una band si cimenta nella più antica e primigenia forma di thrash metal io non posso essere altro che super felice, anche perché dai, quanto erano fighi i Diamond Head, i Tygers of Pan Tang e i Raven? Fenomenali, meravigliosi, capisaldi sconosciuti ai più senza i quali oggi non…

Tormentor Tyrant > Tormentor Tyrant

Di recentissima formazione (parliamo del 2020), i Tormentor Tyrant sono una band finlandese dedita al death metal di vecchia scuola, senza fronzoli ma comunque dotato di una buona produzione ed un songwriting che non si limita a citare le formazioni seminali dei primi anni Novanta. Alla title-track il compito di dare il via a questo…

Creature > Eloge de L’Ombre

Dopo anni e anni ad ascoltare, ricercare e scovare realtà progressive metal alla fine si arriva a un punto in cui ti fermi, perché (chi si diletta di prog metal lo sa) è un genere che inevitabilmente ti ammalia e ti intrappola, portandoti alla ricerca di più band possibili, delle più svariate sfumature e deviazioni…

Verikalpa > Tunturihauta

La Scarlet è una vera e propria macchina sforna dischi, talvolta lo fa bene e talvolta lo fa male; nel caso Tunturihauta dei finlandesi (si sente subito che sono di quelle parti) Verikalpa lo fa decisamente bene. Basta un breve ascolto per rendersi conto che… Sono passati appena due anni da Tuoppitanssi, che a sua…

Contemplation > Contemplation

Si legge che questo progetto nasce dalla volontà di voler mescolare black, death, dub ed elementi pagan e per quanto abbia sentito accostamenti più strani, devo dirlo, fin dal primo ascolto le cose si sono fatte molto più insolite di quanto credessi. In verità Contemplation è un lavoro particolarmente stratificato in cui un marasma di…

Hadal Maw > Oblique Order

Non c’è dubbio che un buon technical death metal, suonato bene e con il giusto impatto sia piacevole da sentire e ascoltare, a volte però capita che contenga delle caratteristiche leggermente pacchiane. Gli Hadal Maw di sicuro non nascondono questa natura pacchiana, ma va detto che sanno bilanciare bene con un approccio comunque sufficientemente interessante.…

Party Cannon > Volumes of Vomit

Gli scozzesi Party Cannon sono una band slamming brutal death metal formatasi nel 2010, che sin dagli esordi si è autodefinita come “party slam”; un’etichetta decisamente azzeccata, vista l’attitudine caciarona dei Nostri che, dopo ben sette anni dall’album di debutto, hanno dato alle stampe la loro ultima fatica intitolata Volumes of Vomit, album che non…

Naresh Ràn > Gli Alberi Non Vogliono

Costantemente impegnato nella sperimentazione, a meno di un anno dall’ottimo URBEXXX-XI (2021, Dischi Devastanti Sulla Faccia) l’autore fiorentino Nàresh Ran ritorna a scolpire nuove architetture sonore attraverso un EP che ha come fulcro centrale l’idea della comunicazione tra il musicista e lo spazio che lo ospita, manipolando il suono attraverso pochi strumenti e senza l’utilizzo…