ILUITEQ> Reflections Revisited

La coppia Bellucci–Calzoni è tra le più prolifiche in ambito nazionale. In questo 2023 hanno già sfornato due album: Reflections From The Road, concept album ispirato da La strada di Cormac McCarthy, nella prima parte dell’anno, e questo recente Reflections Revisited, che altro non è che la rivisitazione dello stesso ad opera di alcune tra…

Hemina > Romancing the Ether

Quando si parla di un albo fuori dal tempo, basta vedere la copertina del quinto album degli australiani Hemina per avere una magica anteprima di ciò che ci aspetta, ovvero un viaggio infinito tra suoni, colori ed atmosfera senza confini. Ovvio, potremmo limitarci a definire Romancing the Ether (titolo per niente casuale) come un disco…

Ashbringer > We Came Here to Grieve

We Came Here to Grieve è il quarto album in studio degli americani Ashbringer. Nati come creazione solista di Nick Stanger, già dal secondo album il progetto ha preso i contorni di una band a tutti gli effetti, sebbene l’anima da cui tutto scaturiva restava sempre il polistrumentista del Minnesota. Quest’opera arriva quattro anni dopo…

Sigur Rós > ÁTTA

Era doveroso avvicinarsi con cauti passi al nuovo album dei Sigur Rós. È doveroso continuare ad avvicinarsi ad ÁTTA (otto, in islandese) con attenzione e rispetto. Siamo arrivati all’ottavo disco in studio degli islandesi che vede il ritorno in formazione, finalmente, di Kjartan Sveinsson, tastierista, compositore, arrangiatore e molto altro. E questa è forse la…

Tomb Mold > The Enduring Spirit

Dopo aver pubblicato tre dischi e un EP, tra 2017 e 2019, quasi sorprende l’assenza dei canadesi Tomb Mold dal mercato discografico da 3 anni a questa parte (se si esclude il demo Aperture Of Body dello scorso anno). Assenza che, fortunatamente, si interrompe adesso con l’uscita di questo valido The Enduring Spirit che arriva…

Shedir > Before the Last Light is Blown

Shedir – aka Martina Betti – arriva al suo terzo album, il primo con n5MD dopo due pubblicati con Cyclic Law. Quanto di buono avevamo intravisto nei suoi precedenti album viene puntualmente – e fortunatamente – confermato da questo recentissimo Before the Last Light is Blown, che mostra in modo chiaro e inequivocabile la quota…

Maggot Heart > Hunger

Terzo album e terzo centro per i berlinesi Maggot Heart. Hunger, in uscita oggi per Svart Records e Rapid Eye Records, era atteso come l’album della definitiva consacrazione. E non ha fallito, anzi, mostra una band che è consapevole della propria forza e dell’infinito potenziale che ha a disposizione. Il crescendo iniziato nel 2018 con…

Bees Made Honey in the Vein Tree > Aion

Dopo due album autoprodotti i Bees Made Honey in the Vein Tree riescono finalmente a trovare un’etichetta che creda in loro. È stata la statunitense Magnetic Eye Records a convincerli a realizzare insieme questo loro monolitico doppio album, Aion: otto brani per ottanta minuti di musica, un trip oscuro e inquietante che si apre con…

Rorcal > Silence

Per i Rorcal non ci sono speranze. La loro visione del mondo che ci attende è nerissima, e deve prepararci ad un futuro che il tempo puntualmente ci negherà. Per far risuonare ancor più nitidamente questa loro austera e nefasta profezia hanno realizzato un album che sposa perfettamente l’approccio concettuale, Silence è infatti la colonna…

Filter > The Algorithm

Sono passati sette lunghi anni dall’ultima fatica Crazy Eyes per il gruppo industrial crossover Filter, che nel frattempo è cambiato molto sul piano culturale e visivo. La band americana, capitanata dal frontman Richard Patrick (ex-chitarrista dei Nine Inch Nails), si è rimessa a lavoro con una manciata di brani interessanti e di tendenza che vanno…

Cinema Cinema > Mjölnir

I newyorkesi Cinema Cinema giungono al settimo album e per l’occasione si regalano come special guest alle percussioni e ai synth Thor Harris (Swans, Angels Of Light, Shearwater). Già da questa premessa ci sarebbero tutti i crismi per considerare il disco come un ascolto obbligato. Ma noi andiamo oltre le facili deduzioni e approcciamo Mjölnir…

Milena Medu > I See You

Milena Medu torna regalarci la sua musica e lo fa con un ottimo EP, uscito questa estate per Mold Records. A distanza di un paio d’anni dal suo ultimo lavoro, arriva finalmente la sua prima uscita ”fisica” in CD. Abituata a gestire situazioni dalla durata non impegnativa, anche in questo caso la Medu ci presenta…