Firtan > Marter

I tedeschi Firtan tagliano orgogliosamente il traguardo del terzo full length nel 2022 con Marter, dopo due dischi davvero apprezzabili e che già facevano intuire un’evoluzione da parte del quartetto. Restando attaccata alla scelta del tedesco come lingua cantata, la band fa un ulteriore passo in avanti dal punto di vista compositivo rispetto al già…

Holy Fawn > Dimensional Bleed

Gli Holy Fawn sono dei maestri nel mettere in musica quello che non c’è, nel rendere musicalmente tangibile l’intangibile. L’EP Realms ce li aveva fatti conoscere, il primo full Death Spells ci aveva fatto innamorare di loro, il secondo EP The Black Moon aveva fatto intravedere una faccia più intima e dimessa della band dell’Arizona,…

Abrams > In the Dark

L’evoluzione solida degli americani Abrams continua sul percorso sensazionale iniziato nel 2013 a Denver, in Colorado, con la produzione di tre EP diversi tra loro, con sonorità vicine allo stoner metal. La band aggiunge un nuovo elemento alla sua line up e crea le basi energiche per il nuovo lavoro: In the Dark vede infatti…

Crippled Black Phoenix > Banefyre

Il polistrumentista Justin Greaves e il suo super gruppo Crippled Black Phoenix si riprendono le scene con un album notevole ed emotivamente devastante. Il collettivo sperimentale continua la sua lunga marcia dal lontano 2004, ritagliandosi ogni volta un piccolo frammento incantevole, che spiazza di gran lunga ad ogni ascolto. Le sonorità prendono spunto dal doom…

King Dude > Death

Thomas Jefferson Cowgill ha sempre avuto le idee chiare circa la sua incarnazione King Dude. Un percorso iniziato poco più di dieci anni fa con Love, proseguito con Fear, Sex, e culminato dopo alcune divagazioni con il presente Death, disco che a detta del Nostro chiude di fatto una storia, un percorso che doveva necessariamente…

Ellende > Ellenbogengesellschaft

Ellende è il progetto di Lukas Gosch, polistrumentista che si nasconde dietro le iniziali del suo nome (quindi in tutti gli album lo troverete con lo pseudonimo di L. G.) ma che in sede live ultimamente si avvale della collaborazione di turnisti grazie ai quali porta sui palchi tutto il livore e la disperazione che…

Sermon of Mockery > Crippler Crossface Murder Suicide

I Sermon of Mockery sono una formazione dedita al brutal-death metal dall’elevata perizia tecnica, caratterizzata da un songwriting solido e ben strutturato; inoltre sin dall’esordio hanno saputo impreziosire la propria proposta sonora senza rinunciare alla becera ferocia e sconfinare nel technical brutal-death metal. Il loro EP di debutto, intitolato Crippler Crossface Murder Suicide si compone…

The Sombre > Monuments of Grief

The Sombre è uno dei numerosi progetti di Maurice de Jong, mastermind di realtà affermate quali Gnaw Their Tongues, De Magia Veterum e parecchie altre. Laddove gli altri suoi progetti, la maggior parte dei quali solisti come questo, siano tendenzialmente orientati verso il black metal e/o sperimentazioni varie, in questo contesto il musicista olandese propone…

Yatra > Born Into Chaos

Gli Yatra si stanno creando un loro piccolo da Blood Of The Night in qua; con Born Into Chaos sembrano confermare questa locazione. Ma Born Into Chaos è un disco che con carte non dico ottime, ma sicuramente buone, se la gioca male. Il passato di band stoner è ormai scomparso pare, anche se la…

Dreadnought > The Endless

Il percorso di una band come i Dreadnought è, come si suole dire, irto di ostacoli e difficoltà. Lo è certamente perché la band di Denver si colloca in un crocevia di generi molto inflazionato, ma soprattutto perché il pubblico metal ha dimostrato più volte resistenza alle voci femminili, seppur con qualche notevole eccezione. Laddove…

Auriferous Flame > The Great Mist Within

Auriferous Flame è un progetto di Ayloss, già noto per altre sue one-man band come Spectral Lore, suo progetto primario, e Mystras, i cui primi due album hanno lasciato un buon segno nella scena black metal. Lo stile che caratterizza le produzioni del musicista è un atmospheric black metal colossale, tendenzialmente a metà tra l’aggressività…

Varathron > Walpurgisnacht

A volte non ci si pensa ma in altri tempi (che sembra ieri, ma in realtà è di trent’anni prima che si parla) la musica che amiamo oggi aveva tutto un altro piglio rispetto a quella odierna, sarà quell’atmosfera di primordialità, sarà quella produzione sporca completamente opposta alle sofisticatezze di ora? Chissà. Ma questo album…