Lu Silver > Luneliness

Chi legge le recensioni del sottoscritto avrà avuto modo di incrociare più volte il nome di Luca Donini, alias Lu Silver. Il musicista di Rimini milita nella scena musicale dalla fine degli anni Ottanta. Partito inizialmente come batterista in diverse formazioni, decide poi di imbracciare la chitarra e fondare gli Small Jackets assieme all’amico Danny…

Mnrva > Hollow

  Il trio del South Carolina chiamato Mnrva arriva al debutto discografico a nome Hollow che segue il già promettente EP chiamato Black Sky. Nato nel 2018, questo gruppo è una sorta di incrocio fra le asprezze vocali dei Mastodon e la distruzione chitarristica dei Melvins in salsa sludge/doom devoto alla deflagrazione sonica senza troppe…

Strange Horizon > Beyond The Strange Horizon

Formati dal chitarrista/vocalist e songwriter Qvillio, gli Strange Horizon non hanno mai nascosto il loro amore per i seminali Saint Vitus suggerendo anche una rappresentazione più profonda del doom rock classico dei primi Sabbath per poi muoversi verso l’heavy psych di metà-fine anni Settanta. Beyond the Strange Horizon fa subito esplodere il suo impulso doom di matrice…

Ornæmental Shine > Deima Panikon

Gli Ornæmental Shine sono una nuova entità enigmatica le cui menti vengono da Stati Uniti e Messico. Membri di Uada, Black Hate e non solo hanno collaborato per dare origine a questo progetto, che esplora il black metal nei suoi tratti più occulti e indecifrabili; un’immersione esoterica nello stile dei lavori eclettici tipicamente pubblicati da…

Werewolves > From the Cave to the Grave

Sempre gradita la presenza di questi ragazzotti e anche in questo 2022 i Werewolves ci graziano e ci deliziano con il loro sound ibrido che scaturisce da From the Cave to the Grave. Gli australiani ci danno sotto e sfornano un altro disco che è goduria e divertimento fin da subito. Penso sia davvero difficile…

VULNIFICUS > INVOCATION

I VULNIFICUS sono un duo formatosi in Pennsylvania nel 2021, dedito al brutal-death metal più feroce e becero, in linea con lo stile delle band tipicamente presenti nel roster della New Standard Elite. Una volta premuto il tasto play dell’EP, intitolato INVOCATION, troveremo “The Viral Virus”, brano dotato di intro dal mood “siderale” che fungerà…

Minipony > AJNA

Sempre rischioso imbattersi nei Minipony: la formazione proveniente dall’Ecuador era già riuscita a farsi notare con il precedente Imago, un disco abbastanza acerbo, ma che metteva già in chiaro dove avrebbe portato; ovviamente ad AJNA. Bisogna guardare ai Minipony come a un’insalatona penso io, fatta con tutto quello che si ha in frigo ed è…

Wo Fat > The Singularity

Ben sei anni sono passati dall’ultima fatica in studio del trio texano Wo Fat, divenuto negli anni uno dei nomi di punta della scena stoner rock. The Singularity è il settimo disco, uno forse dei più sperimentali della loro carriera, che parte ovviamente dal tipico blues/stoner/doom degli esordi per farlo arrivare a qualcosa di più…

Entrails > An Eternal Time Of Decay

Gli svedesi Entrails sono una rodata realtà death metal in attività dal 2008, che nell’arco della propria carriera ha dato prova di una grande padronanza della materia trattata, ovvero old school death metal di matrice nordeuropea, con un occhio di riguardo verso il sound di Grave e Dismember. La band arriva con An Eternal Time…

Huntsmen > The Dying Pines

Sono una band davvero forte gli Huntsmen, che continuano imperterriti ad abbattere i confini che dividono il metal e il folk tradizionale americano. The Dying Pines è la nuova fatica che testimonia le loro intenzioni perché Mandala of Fear non bastava, ne serviva ancora. Si parla di un EP, quindi qualcosa di molto conciso e…

Ruinas > Resurrekzión

Scorrendo la tracklist dell’ultimo lavoro degli spagnoli Ruinas, Resurrekzión, mi imbatto in una manciata di pezzi di due-tre minuti e in una traccia di diciassette. Mi incuriosisco parecchio schiacciando il tasto play, ricordando le bordate deathgrind tutt’altro che sperimentali dello scorso album dei nostri. Arrivo alla fine di Resurrekzión con la bocca aperta, conscio di essere…

White Ward > False Light

Appare ovvio che, oggi più che mai, quando parliamo di Ucraina, cerchiamo di tenere sempre un occhio serio e severo alle cose terribili che stanno succedendo in quella zona d’Europa. L’arte in questi momenti appare una cosa sì importante, ma secondaria rispetto agli orrori che la guerra porta con sé. Ognuno cerca di viverla nel…

Master Boot Record > Personal Computer

Per chi non ha idea di chi si parli: è in giro da relativamente poco il progetto Master Boot Record, è una sorta di entità che si differenzia dalla maggior parte delle cose che si sentono normalmente. È vero, ci sono altri casi di metal computerizzato, vengono in mente Gonemage e The Algorithm, Cara Neir…