(Napalm records, 2015)
1. She Digs That Hole
2. Watch Me Fade
3. Mastermind ’69
4. Hallucination Bomb
5. Gods And Punks
6. The Titan
7. When The Planes Fall From The Sky
8. Ball Of Confusion
9. Time Machine
10. I Live Behind The Paradise Machine Evil Joe Barresi’s Magnet Mash Vol.1
Secondo remix/redux album per uno dei gruppi leggendari della scena stoner, un disco nel quale i Monster Magnet ripropongono le canzoni di Mastermind “in una chiave strana e in un’atmosfera malsana”, come ha affermato il frontman e fondatore del gruppo Dave Wyndorf.
Il risultato, rispetto all`album di riferimento , è un opera che limita il rock e lo sostituisce con energiche dosi di garage-psych e fuzz punk e che, come nel precedente redux Milking The Stars, prevede l`aggiunta di organo, piano e sitar. Comunque rimarchevole, bisogna dirlo, è il lavoro eseguito al basso e alla chitarra da Phil Caivano, capace di dare ad ogni singola canzone il giusto spessore.
Tra i titoli segnaliamo l’epocale “Gods And Punks” e l’oscura “Mastermind ‘69”; interessante ed originale la cover dei Temptations “Ball Of Confusion”, suonata come se fosse una canzone degli Hawkind, da sempre uno dei gruppi faro dei Magnets, alla quale partecipa in qualità di cantante anche l`ex-batterista Tim Cronin. Doveroso citare anche “I Live Behind The Paradise Machine”, interamente creata dal sound mixer Evil Joe Barresi, in grado di creare una canzone dei Magnets semplicemente riunendo passaggi di altre canzoni.
I maligni diranno probabilmente che questo redux non era necessario, e forse hanno anche ragione, ma il risultato è buono ed i fans di Wyndorf e soci comunque apprezzeranno.
6.5
