Tetri, sofferenti e sanguinosi, i francesi Moonreich. Il black metal del loro ultimo Pillars Of Detest, nero come la pece, trasuda violenza e cattiveria da tutti i pori. Attivi dal 2008, i Moonreich sono famosi per il loro stile senza compromessi e per il loro sound terrificante; quest’anno si fanno notare anche per un artwork in bianco e nero dalle sinistre fattezze.
In questo calderone ribollente di malvagità ci troviamo a fare i conti con atmosfere malsane e disturbate. Nella traccia di benvenuto, dal simpatico titolo “Ad Nauseam”, il cantante Weddir si distingue per carisma: le sue vocals sono roche e malate e portate sempre al limite dell’umano. Il muro sonoro delle chitarre e dei bassi è potente e nitido, grazie anche ad un’ottima produzione che mette in risalto i connotati di questo Pillars Of Detest. A dir poco macabra la tenebrosa “Long Time Awaited Funeral”, caratterizzata da riff putridi e maleodoranti che lacerano le orecchie degli ascoltatori come filo spinato. Le pause sono praticamente inesistenti: fa eccezione “Sheitan” (“Diavolo” in arabo), brano dal gusto malinconico e mesto. Poco dopo si riprende subito a marciare con la titletrack “Pillars Of Detest – World Shround”, brano apocalittico in pieno stile black metal, fatto di screams laceranti, uptempos, tremolo picking e blast beats.
Il combo parigino si dimostra ancora una volta decisamente in forma, regalandoci una perla nera di autentico valore; l’ennesimo ottimo disco sfornato dai nostri “cugini” transalpini capace di lasciare senza fiato.
(Les Acteurs De L’Ombre, 2015)
01. Ad Nauseam
02. Believe & Behead
03. Long Time Awaited Funeral
04. Sheïtan
05. Pillar Of Detest – World Shroud
06. All Born Sick
07. Freikorps
08. Death Winged Majesty
