No, Francobollo non è il moniker dell’ennesima, pessima, band italiana da radio all’ultimo grido. I Francobollo sono un’indie rock band svedese al loro primo full length, Long Live Life, in uscita per la Square Leg Records. Anticipato dal videoclip di “Wonderful”, brano graziosissimo, come il video d’altronde, punteggiato da atmosfere soleggiate e da una chitarra nervosetta, più del loro solito comunque, Long Live Life è l’ultimo frutto di quell’albero genealogico che affonda le proprie radici nella musica dei Beatles e che si dirama fino ad Eels e Grandaddy, facendo propria certa scompostezza tipica dei Pavement e la leggerezza, screziata di emo, dei Weezer.
Ad aprire l’album ci pensa un terzetto di brani accompagnati tutti da video, tra cui la già citata “Wonderful”, e sicuramente lo fanno nel migliore dei modi. “Worried Times” è una canzoncina sbilenca dall’andamento controllato, voce calda, una certa spensieratezza dilagante, ritornelli pieni e scoppiettanti, con degli urletti che sfuggono al controllo, qualche stacco emo e una fortissima impronta indie nel finale. Mentre è più introversa e secca “Good Times”, ma dall’andamento sempre sornione, vuoi per l’imprevedibilità di stacchi e passaggi. Certo, non tutto l’album si mantiene a questi livelli e brani come “Uso” o “Sense” non sono propriamente esaltanti ma servono piuttosto a bilanciare i momenti di energia dell’album e dargli un equilibrio interno. Laddove infatti figurano brani più tirati, come “Trees”, che si conclude come una grande festa, o “Radio”, all’insegna del punk. Ancora, citiamo tra i momenti migliori del lavoro la convulsa “Kinky Lola” e “Waiting”, che colpisce nel segno con le sue belle riprese e linee vocali azzeccatissime.
Long Live Life è sicuramente, da un lato, un album che mette a bella mostra, forse un po’ troppo, tutte le proprie influenze, mentre dall’altro riesce a costruirsi come un lavoro organico, ben equilibrato, con qualche basso tutto sommato perdonabile. Nessun grigiore emotivo: i mondi che crea sono tutti soleggiati, leggeri, spensierati, sorridenti. Una gradevole vacanza dal nichilismo.
(Square Leg Records, 2017)
1.Worried Times
2.Good Times
3.Wonderful
4Trees
5.Uso
6.Kinky Lola
7.Future Lover
8.Radio
9.Sense
10.Waiting
11.You Know This
12.Now
