(Agonia Records, 2013)
1. PERVASION…
2. The Firtsborn From Murk
3. The Funeral Existence
4. Revelations Through The Void
5. The Heretical Fissure Of The Most Distant End
6. Metastasis Of Realistic Visions
Gli Inferno sono uno di quei gruppi che fan venir voglia di incappucciarsi, leggersi manuali di occultismo senza capirne nulla ed inneggiare al demonio nel boschetto dietro casa. Eufemismi a parte, questo Omniabsence Filled By His Grace è decisamente un disco incisivo. Ma andiamo con ordine.
Come tutti sappiamo, il nostro genere preferito si caratterizza di mille differenti definizioni di “contorno”, soprattutto nel caso del black metal: c’è il “Trve Norwegian Black Metal”, il “Religious Black Metal”, l'”Orthodox Black Metal”, il “Depressive Black Metal” e, chi più ne ha più ne metal. Bene, in questo disco si fa Black Metal e basta. Nella proposta degli Inferno si traduce più o meno la summa del genere stesso, prediligendone gli anfratti più cadenzati e d’impatto: ci sono i totalitarismi dei Satyricon di Volcano, gli eterei arpeggi dei Dark Fortress più recenti, gli altari e l’incenso degli Ondskapt, le dissonanze dei Deathspell Omega di Si Monumentum Requires, Circuspice, ma anche i blast beat dei Mayhem di De Mysteriis Dom Sathanas o i simbolisimi dei Blut Aus Nord. Omniabsence Filled By His Greatness è un disco che non può non piacere agli ascoltatori incalliti di Black Metal: esso colpisce a fondo, con la sua produzione ruvida eppure elegante, ci ricorda insomma che in ognuno di noi la Fiamma Nera splende sempre e che non vi si può sfuggire. C’è ben poco altro da dire; l’album va ascoltato, sarebbe fuorviante indicare isolatamente qualsiasi episodio dei sei gironi infernali della tracklist: gli Inferno scatenano sensazioni ataviche, come solo i migliori sanno fare, spazzando via moltissimi degli act più quotati e famosi. Se vi sono garbate le fatice soliste del mastermind degli Aborym nel progetto Malfeitor, se avete voglia di immergervi in cinquanta minuti di puro malessere, perchè si sa, siamo masochisti e contenti d’esserlo, gli Inferno sono qui per seppellirvi tutti. Sorprendenti!
8.0
