Our Throne > Amber and Gold

Possono piacere o meno, ma è innegabile l’importanza che rivestono gli An Autumn (o An Autumn for Crippled Children) e la traccia che hanno lasciato e stanno lasciando nel panorama del black metal (evoluto, post-, gaze ma pur sempre black). Ritroviamo nel progetto Our Throne, alla sua seconda uscita con Amber and Gold, M., o…

Casus Belli > Demo 2024

I nostri radar hanno intercettato, da qualche tempo a questa parte, il Demo della neo-formata band romana Casus Belli, uscito nell’estate del 2024 e portato a spasso per la penisola nella seconda parte dell’anno al fianco di istituzioni del macrocosmo punk del calibro di Gozzilla & Le Tre Bambine Coi Baffi, Sempre Peggio e No…

Bong-Ra > Black Noise

Bong-Ra è uno dei progetti principali di Jason Köhnen, mente creativa già famosa al grande pubblico per produzioni decisamente interessanti come The Lovecraft Sextet, The Kilimanjaro Darkjazz Ensemble e Celestial Season. Alla base di questi progetti c’è una dichiarazione d’intenti molto chiara, ovvero fondere e amalgamare con sempre più certosina dovizia il metal con la…

Imperial Triumphant > Goldstar

Ci sono parole entrate prepotentemente nell’uso comune, parole che l’italiano medio usa a sproposito, se ne gonfia la bocca, andando così a depotenziarne il significato. Per farla breve, certa terminologia ha ampiamente rotto le palle. Una di queste maledette parole è “divisivo”. E devo comunque utilizzarla in virtù di band che hanno spaccato in due…

Brown and the Cosmonauts > Cosmonauts

Nato a Pescara durante la pandemia grazie ad un’idea del chitarrista e cantante Simone Catena in arte Brown, poi raggiunto dal bassista Rino Cacciapuoti e dal batterista Paolo Sabatini, il trio denominato Brown and the Cosmonauts è una band ispirata da generi come lo shoegaze, il post-punk ed il rock classico attraverso i quali sviluppa…

Monteceneri > Due

Dall’area metropolitana oscura di Milano arrivano gli italiani Monteceneri, un trio alternative rock molto graffiante e interessante. Il gruppo nasce nel 2019 seguendo un’influenza musicale di nicchia e mescola diversi movimenti sonori molto in voga come il post-rock e la psichedelia anni Novanta. I Nostri pubblicano diversi singoli nel corso degli anni per poi giungere…

Scare > In The End, Was It Worth It?

“Grazie all’ansia che ci tiene in vita, grazie per continuare a non divertirvi con noi”. Mi piace sempre, quando possibile, aprire i contributi con una citazione degli artisti coinvolti, specialmente quando questa è tratta dalla presentazione di un disco, del gruppo stesso o dei pilastri tematici/musicali su cui i progetti artistici si fondano. In questo…

Stormo > Tagli / Talee

Parlare di quanto siano bravi gli Stormo, ormai, è del tutto scontato. Parlare di quanto siano riusciti a rimanere fedeli alla propria personalissima formula, pur realizzando lavori che strizzavano l’occhio talvolta all’una, talvolta all’altra deriva, lo è altrettanto. Eppure, riprendere in mano il percorso degli Stormo mi sembrava la soluzione migliore per arrivare a offrire…

Saor > Amidst the Ruins

È inarrestabile Andy Marshall, e a distanza di circa tre anni dal precedente Origins torna con un nuovo lavoro a firma Saor, Amidst the Ruins, secondo lavoro sotto Season of Mist. Siamo al sesto album e la formula continua a rimanere immutata, seppur con piccole variazioni. Si parla ancora di “Caledonian Black Metal“: fuori gli…

Deinonychus > Fatalist

Fatalist è il nono disco nei trenta e passa anni di carriera della creatura di Marco Kehren. Dopo un paio di demo tape, l’esordio discografico dei Deinonychus risale addirittura al 1995 con l’uscita di The Silence of December, album che bene impressionò e che si ritagliò un certo suo spazio aprendo già all’epoca il black…

Haunted Horses > Dweller

Gli Haunted Horses sono un trio di Seattle, hanno qualche album all’attivo e con questo nuovo Dweller ribadiscono chiaro un concetto: fanno molto baccano. La base del loro sound poggia su tre generi ben definiti: punk, noise, industrial. Un trittico che, la Storia ce lo insegna, porta con sé tutto un carico di disagio, tensione,…

Onioroshi > Shrine

Giungono al loro secondo lavoro i romagnoli Onioroshi. E se li si conosceva per Beyond These Mountains, ascoltando Shrine ci si potrebbe trovare a dover fare di nuovo la loro conoscenza. Anche questa volta si tratta di un lavoro dalle tempistiche dilatate concentrate in soli quattro pezzi di cui due molto lunghi. Il bello (o…