Ghoul > Dungeon Bastards

Per chi non li conoscesse, i Ghoul sono un quartetto mascherato, i cui membri tributano la propria passione per gli horror b-movies, lo splatter ed il metal estremo. Beh, in realtà già da tempo sono venute alla luce dettagliate informazioni riguardo ai loschi figuri celati dietro i cappucci da boia-zombie: parliamo di individui del calibro…

Bait > Sunburst

  Seconda opera per i tedeschi Bait, compagine che si inserisce nel ricco filone che si muove tra post-hardcore, crust e suggestioni black, sulla scia tracciata nel paese teutonico da Alpinist e Downfall Of Gaia. La band di Wurzburg prende come riferimento più frequente gli immancabili Converge (quelli meno isterici), abbinandovi passaggi dal marcato sapore…

Abhorrent > Intransigence

Intrasigence è l’esordio sulla lunga distanza degli Abhorrent, che arriva a seguito di un solo demo nel 2007. Essersi concessi tanto tempo per registrare il proprio esordio ha dato i suoi frutti, poiché si riscontra poco o nulla da criticare a questo disco. Marlon Friday, master-mind del progetto, è qui affiancato da nomi di punta…

Northwoods > s/t

Esordio di tre tracce per il quartetto perugino Northwoods; esordio anche per ÙA, neonata etichetta che unisce alle sue produzioni musicale un albo a fumetti, in questo caso disegnato e ideato da Claudio Scialabba. I Northwoods suonano un energico hardcore con forti sfumature metal. La loro musica è diretta, compatta e molto influenzata da quel…

Marnero > La Malora

  E se queste fossero solo parole? È questo l’incipit de La Malora, terzo capitolo della Trilogia del Fallimento che i Marnero hanno avviato con Naufragio Universale (2010) e proseguito con Il Sopravvissuto (2013). La sequenza dei titoli esprime abbastanza esplicitamente il concept della trilogia: un disastro, il tentativo di sottrarsene, la consapevolezza infine di…

Carnifex > Slow Death

  Dopo il convincente Die Without Hope si era venuto a creare tantissimo hype all’interno della nutrita fanbase dei Carnifex; fortunatamente l’attesa è giunta al termine ed in questo rovente finale di estate possiamo deliziare i nostri timpani con un’accattivante mistura di deathcore e symphonic black metal. Già, avete proprio letto bene: quella metamorfosi iniziata…

Karcavul > Intersaone

  Album di debutto per i francesi Karcavul, che in venticinque minuti ci fanno cadere in un tombino aperto; una volta arrivati al suolo ci si trova in una schifosa latrina putrida fatta di death, sludge, doom e black metal grezzo e sparato in faccia.  All’ interno del disco, complice una registrazione poco pulita, i generi…

Unru > Als Tier Ist Der Mensch Nichts

Album di debutto per i Tedeschi Unru, che aprono le danze con “ Zerfall & Manifest” brano caratterizzato da suoni ritualistici ; c’è subito la sensazione di essere attorno ad un totem immersi in un’atmosfera sognante, ma è solo un presagio, perché subito dopo cadiamo dentro ad un soffocante e ferale black metal di ultima…

The Devils > Sin, you sinners

Secondo album per i The Devils, duo partenopeo di garage punk decisamente aggressivo, rapido e rumoroso (la scuola d’altronde è quella di Cramps, Oblivians e Gories), che ha poco o niente da invidiare ai colleghi americani. Tra i pezzi di maggiore impatto segnaliamo “Coitus Interrupts”, dal quale è stato tratto un video folle e deliziosamente…

The Great Sabatini / Godstopper > Split

Grazie alla No List Records abbiamo l’opportunità di ascoltare quattro brani inediti dei The Great Sabatini, una delle noise band più eclettiche degli ultimi anni. L’occasione è uno split condiviso con i canadesi Godstopper, che incidono il lato B con due tracce non troppo esaltanti. Nello specifico i Sabatini sfruttano il loro spazio con quattro…