Panopticon > Autumn Eternal

Tempo fa avevamo recensito Roads To The North, recente fatica dell’instancabile polistrumentista americano Austin Lunn anche conosciuto sotto il moniker Panopticon. A solo un anno di distanza dall’ultimo lavoro ci ritroviamo davanti al suo successore con la speranza di approcciarci ad una release di eguale qualità e, perché no, forte di un lavoro di lima…

Baroness > Purple

Rosso, blu, giallo, verde, Purple. Il percorso cromatico-discografico dei Baroness arriva alla sua quarta tappa, con un lavoro che ha fatto parlare di sé mesi prima dell’uscita, a causa di un singolo soft (“Chlorine & Wine”) che ha scontentato molti fan della band di Savannah. Volendo sorvolare sul refrain “Erano meglio prima”, talmente banale che…

ACxDC – Disparo! > Split 7”

Quando un paio d’anni fa, gli ACxDC avevano terminato, nel cuore dell’estate, il loro primo (e finora, unico) tour europeo, l’italianissima etichetta d.i.y. Here and Now! Records aveva annunciato che la prossima release del quintetto powerviolence di Los Angeles sarebbe stata prodotta proprio da lei, ero letteralmente balzato sulla sedia, colmo di gioia e d’aspettative:…

Magrudergrind > II

Ai più non sarà sfuggito l’ossessivo talent scouting messo in atto dalla Relapse da un po’ di tempo a questa parte. La storica etichetta statunitense ultimamente sta ampliando sempre più il proprio bacino d’utenza, ma se c’è un genere che non ha mai abbandonato, quello è il grindcore. Non stupisce dunque veder pubblicato per i…

David Kollar > The Son

Ognuno di noi ha un modo tutto suo di somatizzare gli eventi negativi della propria vita. C’è chi si rifugia nell’oblio esistenziale, chi cancella completamente l’avvenimento e chi infine decide di sfruttare tali negatività per realizzare opere che possano lenire il dolore e la sofferenza. David Kollar appartiene sicuramente a quest’ultima categoria e il suo…

Hate & Merda > La Capitale Del Male

Secondo lavoro per il temibile duo italiano, che, con i sincopatici e travolgenti iniziali conati di “Foh”, infila subito lame taglienti nelle nostre mani e striscia carta vetrata sulla nostra faccia senza pietà.  Dialoghi, urla, interludi, sussurii, monologhi, citazioni e generale strazio fanno sempre parte del disagio e dell’instabilità emotiva degli Hate & Merda.  Il…

Big Ups > Before a Million Universes

Arriva dalla Grande Mela il genuino e rumoroso post hardcore dei Big Ups, un quartetto che nonostante la giovane età ha già a disposizione un bel catalogo di dischi e collaborazioni, a cui si aggiunge il più recente Before a Million Universes, che sta ricevendo molte recensioni positive e che ha decisamente convinto anche noi.…

Ape Machine > Coalition of the Unwilling

Quarto album per la stoner band di Portland Ape Machine, il primo prodotto dall’italiana Heavy Psych Sounds, la stessa etichetta dei Karma To Burn e dei Fatso Jetson; il risultato, diciamolo subito, è ottimo, grazie a suoni ed atmosfere suggestive che piaceranno sicuramente ai fans del genere. Certo, dopo diversi ascolti si ha l’impressione che Coalition…

Barùs > Barùs

Il debut EP di cui parliamo oggi è opera dei francesi Barùs, band progressive death metal di Grenoble. Ancora una volta si tratta di musica complessa e di non facile assimilazione, ovviamente. Le canzoni di questo breve debutto omonimo sono solo quattro, ma sprigionano una furia indemoniata e malsana, pur richiamando a più riprese i…

Omnium Gatherum > Grey Havens

Dopo due anni dedicati a fortunati tour ecco tornare alla carica i finlandesi Omnium Gatherum con un nuovo disco intitolato Grey Heavens, che mantiene in auge la linea stilistica intrapresa con Beyond e conferma il nuovo stile della band, fortemente legato a melodie diluite ed evocative e richiami alla fredde atmosfere dei paesaggi nordici (abbiamo…

Oaken > King Beast

È la seconda volta nell’arco di qualche mese che mi ritrovo a non capir bene come poter definire un gruppo; nel 2015 mi successe la stessa cosa con i Tempest (impossibile non citarli) ed ora arrivano da Budapest gli Oaken. Nel press-kit inviatoci si può leggere, sotto la dicitura “genere”, dark experimental hardcore, ma sentendo…

Kaets > Human Machine

L’unione di Fear Factory e Chimaira sicuramente partorirebbe i Kaets, band estrema di Chatelleraut, Francia. Nella loro proposta troviamo influenze di modern thrash metal e death metal. Questa giovane band finora ha prodotto solo una demo nel 2012, dal simpatico titolo Funny Things Of Life, ovviamente di una brutalità impressionante. L’artwork di questo Human Machine…

Clouds Taste Satanic > Your Doom Has Come

Il genere doom ha dimostrato nei decenni di sapere ancora sorprendere con contaminazioni che riescono a fare muovere il pachidermico animale in svariate direzioni. I Clouds Taste Satanic sono quattro e vengono da Brooklyn. Il loro doom è strumentale e dopo l’esordio fatto di due monolitiche tracce preferiscono proporre brani più ridotti nel minutaggio ma ben più d’impatto. Il lavoro…