Agrimonia > Awaken

Certo si è dovuto aspettare cinque anni perché gli svedesi Agrimonia dessero alla luce il successore di quella gemma che era Rites of Separation, ma a conti fatti ne è sicuramente valsa la pena. Uscito a fine gennaio per la Southern Lord, Awaken, c’è da scommetterci, sarà tra i migliori album che potrete sentire quest’anno.…

Milkilo > Atlas

L’esordio dei Milkilo è un’interessante commistione di generi. Il duo, formato da basso (un meraviglioso Warwick 5 corde) e batteria, aveva rilasciato nel 2016 un EP con tre tracce che rimaneggiate sapientemente sono finite in Atlas. La proposta del combo racchiude due anime ben distinte. La prima parte del disco, dove trionfano tempi dispari e cambi repentini, può essere paragonata come…

Superchunk > What a Time to Be Alive

Chi negli anni 90 seguiva le gesta delle band che di cimentavano nel così detto college rock, come ad esempio i Pavement, si ricorderanno certamente dei Superchunk, quartetto del North Carolina dedito ad un alternative rock rumoroso, ruvido ma al tempo stesso molto delicato e malinconico. A ventotto anni dal loro esordio esce il loro…

Balmog > Vacvvm

I Balmog sono un trio spagnolo attivo dal 2003, ma che giunge oggi appena al terzo full-length: la produzione degli iberici si è caratterizzata sinora principalmente per un gran numero di split e qualche EP, in puro spirito underground. Vacvvm è un ottimo disco black metal, in bilico tra ortodossia e qualche elemento di innovazione…

Portal > Ion

Il quinto lavoro degli australiani Portal, l’album Ion, rilasciato a fine gennaio 2018 per la Profound Lore Records, proietta fin dalla prima traccia ambient “Nth” in un universo sepolcrale dipinto con perizia attraverso echeggianti sonorità death metal. “Esp Ion Age” e “Husk” si fanno strada attraverso un tappeto di batteria dinamico e una voce uniforme…

Mutation > Error 500 – 2013

Ginger Wildheart insieme a Jon Poole dei Cardiacs e Shane Embury dei Napalm Death danno vita a un armageddon sonoro che non passa inosservato. I riff pachidermici e il ritornello pop di “Bracken” sono un incipit perfetto per ciò troveremo durante l’ascolto. Un alone di follia è palpabile in “Utopia Syndrome”: si rimane stupiti da come la…

Fu Manchu > Clone Of The Universe

Clone Of The Universe è forse uno degli album più attesi di questo primo scorcio del 2018, ed è comprensibile, vista l’influenza che i Fu Manchu hanno avuto sin dal loro debutto No One Rides For Free nell’oramai lontano 1994 che li posiziona, e possiamo dirlo senza timori, tra i gruppi faro dello stoner rock…

Mammoth Grinder > Cosmic Crypt

I Mammoth Grinder, dopo il breve iato del 2014, tornano con un nuovo album, Cosmic Crypt, uscito a fine gennaio per Relapse, e una nuova line–up. Cris Ulsh (Power Trip), infatti, unico superstite della vecchia squadra, chiama ad affiancarlo Mike Bronzino e Ryan Perrish, chitarra e batteria degli Iron Reagan. La formula di Cosmic Crypt…

Stone Cavalli > Kill Violence

Cercando informazioni sul duo francese Stone Cavalli scopro che questo Kill Violence, che ci accingiamo a recensire, viene datato novembre 2016; non sapendovi spiegare il passaggio dalla label Sand Music alla ben più nota Atypeek Music, possiamo ad ogni modo essere soddisfatti che quest’ultima stia facendo conoscere questo ottimo EP distribuendolo in questi primi mesi…

Nebula > Let it burn

Ma è davvero un disco del 1998? È questa la prima cosa che ci si chiede ascoltando il debut album dei Nebula, ovvero gli ex-Fu Manchu della prima ora Eddie Glass e Ruben Romano che all’epoca crearono una certa, e gradevole, sorpresa proponendo un sound innovativo che aveva poco o niente a che vedere con…

Ur > Grey Wanderer

Secondo lavoro per gli Ur, rilasciato a fine novembre 2017 tramite Droneburg Records. Sin dalla copertina è chiaro come il tutto sia velato da un grigio alone di nebbia e gelo: quattro monolitiche tracce che spaziano tra il drone e lo sludge. L’album parte con “Grey Wanderer” che ha un approccio vicino al drone con lunghi passaggi ambientali fatti…

Natvre’s > Early Cvlts

Con alcuni mesi di ritardo recuperiamo una delle perle nere dell’anno appena trascorso. I greci Natvre’s, attivi dal 2014, giungono con Early Cvlts già al traguardo del secondo album, come il precedente rilasciato dall’olandese Argento Records (di cui è co-proprietario Michael Bertoldini, fondatore e chitarrista dei The Secret). Nonostante si trovi proprio nel cuore del…

Wedge > Killing Tongue

La musica funziona sempre a cicli e pare che oggi ci si trovi dentro il periodo del “retro-rock”, ossia quel modo di fare rock’n’roll che si ispira prevalentemente alla musica concepita fra la fine degli anni ‘60 ed i ‘70 (si aggiunga tanto garage e certo heavy rock). Di questa scena fanno parte anche i…