Vermörd > Nostalgic Predictions

Sempre piacevole esaminare da vicino il primo full length di una band, è il biglietto da visita in alcuni casi, ma anche una specie di richiamo a un’attenzione futura in altri. Nel caso dei Vermörd si tratta di una cosa che sta in mezzo. Si erano già fatti sentire con il buon EP Dawn of…

Cave In > Heavy Pendulum

Gli americani Cave In fanno il loro salto definitivo e devastante, con un nuovo album enorme, il settimo nella loro storia heavy rock. Heavy Pendulum prodotto per l’etichetta Relapse Records segna un cambio eccellente e personale all’interno del gruppo, infatti è il primo album senza il cantante/bassista storico Caleb Scofield, scomparso in un incidente d’auto…

Kaleidobolt > This One Simple Trick

I Kaleidobolt sono gente particolare, nostalgici di un sound che può apparire vecchio a molti, ma per un appassionato è roba che suda oro da ogni poro. La loro carriera è costellata di perle incredibili di un sound che non è chiaro esattamente come interpretarlo, ma la cosa non interessa, quello che interessa è la…

Sadistic Ritual > The Enigma, Boundless

Curioso come certi lavori ti arrivino addosso proprio quando hai decretato che il thrash metal non fa più parte dei tuoi ascolti e devi ricrederti all’istante. Tre anni prima uscivano con un promettente Visionaire of Death, un lavoro che lasciava intendere molte cose, ma The Enigma, Boundless, beh… Una furia devastante colpisce l’ascoltatore senza introduzioni,…

Mai Mai Mai > Rimorso

È estremamente stimolante ritrovarsi a recensire il lavoro di un artista con cui si sente di avere molto in comune. Mai Mai Mai, al secolo Toni Cutrone, è il perfetto connubio tra sperimentazione estrema e attaccamento alla tradizione. Fin dall’uscita della sua “Trilogia Mediterranea” abbiamo avuto modo di comprendere quale sia la direzione della sua…

Assumption > Hadean Tides

Gli Assumption sono una band dedita al death/doom metal oscuro e ferale, formatasi nel 2012 e giunta in questi giorni al traguardo del secondo full length intitolato Hadean Tides. “Oration” rapisce subito l’ascoltatore trascinandolo tra meandri sulfurei e brucianti, grazie al suo taglio old school che ricorda i seminali Incantation, e l’ultilizzo di un growling basso…

Mammoth Weed Wizard Bastard > The Harvest

Fantastico. È la prima cosa a cui penso ascoltando The Harvest, ovvero il quarto album degli eclettici Mammoth Weed Wizard Bastard. La base iniziale è il doom atmosferico al quale il  gruppo gallese ci aveva abituati: riff pesanti, voci eteree, umori minacciosamente rituali e una crescente presenza di sintetizzatori. Questi elementi forniscono una struttura musicale…

Egregore > The Word Of His Law

Senza alcun compromesso, gli Egregore si presentano con il loro album di debutto: The Word Of His Law, una sfuriata che in mezz’ora amalgama svariate sfaccettature del metal estremo, mettendo in mostra uno stile spietato e tagliente. Non casualmente il duo muove i propri primi passi sotto l’ala protettiva della 20 Buck Spin, etichetta dall’ottima…

mary_cream

Mary Cream > Pulse

Il disco preso in esame oggi è un EP composto da solo quattro tracce, che per molti rappresenterà un tuffo nel passato. Con Mary Cream e il suo Pulse pubblicato sotto Club Inferno Entertainment abbiamo infatti modo per una manciata di minuti di respirare l’aria degli ambienti nu metal underground, atmosfera che pareva scomparsa più…

Ante-Inferno > Antediluvian Dreamscapes

Gli Ante-Inferno non sono di certo una band molto conosciuta, né particolarmente vogliosa di far parte della scena metal più mainstream. Sono altresì una band molto volenterosa e creativa; infatti dopo il buonissimo esordio Fane, basta poco alla band per tornare sulle scene con il successivo Antediluvian Dreamscapes. La band inglese, infatti, ha saputo raccogliere…

Aara > Triade II: Hemera

Dopo l’ispiratissimo Triade I: Eos, uscito nel 2021, tornano gli Aara con il successivo capitolo della trilogia ispirata al romanzo gotico Melmoth l’errante. Com’è giusto che sia, il secondo capitolo tratta la sezione centrale del libro (da qui il nome Hemera, giorno), cercando di disegnarne l’intreccio narrativo e le atmosfere drammatiche. Forti di un songwriting…

Feral Light > Psychic Contortions

Gli americani Feral Light toccano quota quarto album con il qui presente Psychic Contortions, un disco di feroce e acido (post-) black metal che flirta nemmeno troppo velatamente con il crust. I Nostri violentano le orecchie dell’ascoltatore con sette pezzi per una durata totale che supera di poco la mezz’ora: un minutaggio più che sufficiente…

Mosaic > Heimatspuk

Dietro il progetto Mosaic si nasconde il musicista Martin van Valkenstijn, turnista in sede live di band come Empyrium, Sun of the Sleepless e The Vision Bleak, che utilizza questo suo alter ego solista per dare libero sfogo alla sua poetica musicale e alla sua creatività e dare così vita ad un black metal fortemente…

-S- > Dom, w którym mieszkał Wąż

Se avessi dovuto acquistare l’album basandomi sulla copertina, come si faceva un tempo nei negozi di dischi, quando non c’era la possibilità di ascoltare nulla preventivamente, di certo, un album come questo l’avrei lasciato dov’era. Non faccio fatica a considerarla una delle cover più adolescenziali capitatemi davanti agli occhi di recente. E avrei fatto un…