Loia > Nodo alla Gola

Dopo lo split tape registrato live l’anno scorso con gli Hate & Merda, ecco il primo full-length di questo terzetto toscano, i Loia. Un fiume di parole ci assale, andando a toccare temi importanti, come la pressione dei governi sui popoli in “Veni Vidi Vici” o le orrende piccolezze della vita in “Bagni a Pagamento”.…

Batrakos > Demo I

  Oscuro e ripugnante, questo Demo I  degli italiani Batrakos, proprio come l’orrendo esito di una macchia al fegato. Un sound gelido, sporco e ronzante sembra riportarci ai lenti e ossessionanti suoni di Burzum e agli avanguardistici Caina. I riff sono logorroici e penetranti, le voci maligne incutono paura e feriscono nel profondo. Tempi serrati…

War Inside > S.U.T.U.R.E.

Una band proveniente da Nantes, dal nome War Inside, sta scalando tutte le classifiche di violenza e brutalità. Questi francesi offrono una micidiale miscela di brutal death metal e blackened death metal dal 2008, ma questo è solamente il secondo album della loro carriera: vi presentiamo S.U.T.U.R.E. I War Inside non perdono tempo e partono…

Mirrors for Psychic Warfare > s/t

Dopo l’uscita di Know How to Carry a Whip Scott Kelly e Sanford Parker debuttano con un nuovo progetto: Mirrors for Psychic Warfare. Questa volta, però, i due non sono accompagnati da Bruce Lamont e Mike IX Williams (anche se si sente ancora l’impronta dei Corrections House). MfPW è un progetto sperimentale crudo, lento, cupo…

Black Rainbows > Stellar Prophecy

Ormai veterani della scena stoner (hanno oltre dieci anni di onorata carriera alle spalle), i Black Rainbows a solo un anno di distanza dal precedente Hawkdope sfornano un nuova release che incendierà i vostri stereo. La materia trattata dai capitolini è sempre uno stoner che attinge a piene mani da Fu manchu e Nebula. La…

Holy Grove > Holy Grove

La continua ricerca, condotta dall’etichetta romana Heavy Psych Sound, di realtà italiane e non pronte a farci scuotere la testa ha portato nel roster di quest’ultima gli americani Holy Grove. I quattro vengono dall’Oregon e propongono un’interessante reinterpretazione del suono tipicamente settantiano di gruppi come Led Zeppelin e Grand Funk Railroad. Il vero punto catalizzatore…

Blood Ceremony > Lord Of Misrule

Non dev’essere stato facile, per chi li ha vissuti, uscire integri dal clima degli anni Sessanta: decennio spartiacque del secolo scorso, sia in ambito sociale che culturale (e dunque musicale), con le sue atmosfere un po’ rivoluzionarie e un po’ naif, a un tempo colorate e occulte. Ma questi anni magici sembrano avere un grande…

Neid > Atomoxetine

Da Viterbo con furore, i Neid sono dal 2007 una formazione dedita al grindcore puro e senza compromessi, con svariati split ed EP all’attivo. Ora, nella primavera del 2016, vede la luce il loro secondo full-length, intitolato Atomoxetine. Guardando il minutaggio di quest’opera si nota come in realtà l’etichetta full-length risulti un po’ stretta, ma…

Déluge > Æther

Come un violento temporale si vuol far notare la musica dei francesi Déluge, giovane band francese al proprio disco d’esordio che si presenta decisamente bene, a partire da un artwork mozzafiato dai colori tenui e freddi, abbastanza esplicativo di cosa troveremo in questo Aether. Il gruppo di Metz suona un black metal ricco di venature…

Inherit Disease > Ephemeral

  Chiunque ami il brutal death metal tenico avrà sicuramente sentito parlare degli Inherit Disease, band californiana attiva dal 2001, votata da sempre ad un sound tanto estremo quanto complesso ispirato ai maestri Deeds Of Flesh e Suffocation. Ephemeral, rilasciato a ben sei anni da Visceral Transcendence, presenta alcuni importanti cambiamenti rispetto alle opere precedenti.…

Heads./Closet Disco Queen > Split 7″

Quello degli Heads. è stato uno dei debutti più interessanti del 2015: il loro noise rock ci ha decisamente convinto. In attesa della loro prossima opera possiamo ingannare il tempo con questo split che i nostri amici tedeschi condividono insieme ai Closet Disco Queen, proponendoci come da programma un brano a testa. Iniziamo con gli…

Irkallian Oracle > Apollyon

La fredda Svezia è ben conosciuta per il suo ruolo nello sviluppo sia del death sia del black metal, così come ben note a tutti sono le caratteristiche di questi generi musicali, tanto da venire generalmente catalogati sotto il termine scandinavian. Gli Irkallian Oracle (Irkalla nella cultura babilonese era l’inferno da cui non vi è…

Loimann > Drowning Merged Tantras

I torinesi Loimann da oltre 15 anni propongono un mefitico sludge imbastardito con lo stoner. Li avevamo lasciati nel 2010 con il loro primi full-length; durante i cinque anni necessari per rilasciare Drowning Merged Tantras i Nostri hanno migliorato la scrittura dei brani e cercato soluzioni vocali differenti. L’atmosfera del lavoro è ben delineata dall’iniziale…

Deadsmoke > Deadsmoke

  Debutto stordente e soporifero per gli italiani Deadsmoke, che partono subito con “Branches Of Evil” e la sua marcia fatta di cadenze pesanti e ipnotizzanti, ottime per accompagnare l’ascoltatore in vortici sonori dilatati e chimici. I riff doom/sludge distorti, stordenti e friggenti, con la loro pesantezza e inerzia, tramortiscono, mentre i campionatori, i synth…

Blackwood > As The Worlds Rots Away

“Blackwood is the place where all childhood dreams end, devoured.” Frasi simili, che sembrano quasi copiate da un discorso qualsiasi di Rust Cohle (avete visto True Detective, vero?), possono facilmente sorprendere ma anche allontanare dal progetto che le sfrutta per essere descritto. Ma se invece vi assicurassimo che la musica proposta sarebbe anzi di perfetto…