(SPV Gmph 2015)
1) Doomsday (Discharge cover)
2) Vision Thing (The Sisters of Mercy cover)
3) Goofy’s Concern (Butthole Surfers cover)
4) Kids of the Black Hole (Adolescents cover)
5) Bars (Black Flag cover)
6) Seeing Red (Killing Joke cover)
7) Don’t Want to Know If You Are Lonely (Hüsker Dü cover)
8) Give Me the Cure (Fugazi cover)
9) Banned in D.C. (Bad Brains cover)
10) Cortez the Killer (Neil Young cover)
Da oltre venticinque anni i Prong, con il loro crossover/industrial/thrash metal, calcano i palchi di tutto il mondo e rilasciano album su album. In questo caso, con Song From The Black Hole, per la prima volta rilasciando un album di cover, che parla molto chiaro sulle loro fonti di ispirazione e le intenzioni che hanno sempre avuto in tutti questi anni.
L’album è composto da dieci tracce che vanno dal punk tetro dei Killing Joke (“Seeing Red”) a quello più diretto e senza fronzoli dei mai dimenticati Hüsker Dü(“Don’t Want To Know If You Are Lonely”)e Adolescents (“Kids Of The Black Hole”), da quello grigio dei Sisters Of Mercy (“Vision Thing”)al crossover feroce dei Bad Brains con la censuratissima “Banned in D.C.” Infine si cade dentro al delirante noise dei Butthole Surfers (“Goofy’s Concern”) e alla rabbia hardcore dei Fugazi (“Give Me The Cure”) e dei Black Flag (“Bars”), per chiudere con la fantastica “Doomsday” dei seminali Discharge.
I Prong eseguono in modo tagliente e ottimo tutti i brani, interpretando tutte queste cover con maestria e devozione ed evidenziando le loro radici musicali. Con il passare del tempo tutte queste influenze si sono consolidate nel suono personale di questa band, capace tutt’ora, nonostante i repentini cambi di line up (soprattutto al basso, ruolo instabile anche a causa della morte di Paul Raven avvenuta nell’ottobre 2007),di regalarci piacevoli cose, in questo caso persino un album di cover, senza apparire statica e ripetitiva. L’unica cosa che non capiamo tanto bene è perché sia stata inserita “Cortez The Killer” di Neil Young in una scaletta di generi musicali totalmente differenti, una canzone che non vogliamo pensare sia stata importante per la nascita e crescita dei Prong.
7.5