(Ipecac Recordings, 2015)
1. Sol Invictus
2. Superhero
3. Sunny Side up
4. Separation Anxiety
5.Cone Of Shane
6. Rise Of The Fall
7. Black Friday
8. Motherfucker
9. Matador
10. From The Dead
Possiamo iniziare a considerare la reunion come una tappa fissa nel percorso musicale di una band. Dopo l’ascesa, il successo,i primi battibecchi e lo scioglimento, sempre più spesso siamo testimoni della rimpatriata dovuta ad un effetto nostalgia o al becero bisogno di guadagno. Non so dirvi cosa abbia spinto i Faith No More a ricongiungersi, ma il 2015 sancisce il ritorno della band capitanata da Mike Patton dopo diciotto anni dal loro ultimo lavoro in studio.
Perno portante dell’ alternative rock anni Novanta ed autori di cinque album, tra i quali spicca un capolavoro intitolato Angel Dust, la musica dei Faith No More fu tra le prime ad essere etichettata come crossover, per via della riconoscibile miscela di funk, metal ed elettronica. In un momento storico in cui si assiste, dalla musica mainstream a quella underground, una continua mescolanza di generi, il “crossover” che fu non è la definizione migliore per descrivere il sound di Patton e soci, anche se il loro stile rimane personale e riconoscibile.
Sol Invictus si rituffa nelle atmosfere di Angel Dust e King For a Day senza accennare ad una evoluzione musicale consistente. I Faith No More preferiscono nuotare in acque calme e sicure, cercando di accontentare i loro followers e limitando qualsiasi rischio. Ne esce un album scorrevole, che suona un po’ datato e mostra il meglio in pezzi schietti e diretti come “Separation Anxiety”, con il suo potente groove, o la sludgy “Cone of Shane”, nella quale Patton e soci dimostrano di saper essere ancora coinvolgenti e maestosi. Il resto dell’opera si divide tra tracce con tanto ritmo, come il singolo “Superheroes” o la funkadelica “Sunny Side Up”, ed altre più ponderate come “Matador” e “Motherfucker”. In generale però, nonostante il notevole lavoro in sede di produzione, non sempre l’album sembra perfettamente a fuoco a livello stilistico.
Sol Invictus è il primo album dei Faith No More ad uscire per Ipecac, la label fondata da Mike Patton, con la quale si è divertito a sperimentare assieme a gruppi come Fantomas e Tomahawk. Forse, adoperando un po’ della sfrontatezza di questi ultimi, l’opera in questione avrebbe guadagnato maggiore interesse verso utenti più esigenti; tuttavia, certamente, Sol Invictus appagherà i vecchi fan e toccherà i cuori di chi ventitré anni fa ballava e cantava “Midlife Crisis” a squarciagola.
6.5