1. Cowards
2. Slow Dancing To This Bitter Earth
3. Levitate the Pentagon
4. Blood Relative
5. I Wish You’d Never Gone To School
6. Canary
7. Telegraphing
8. You Are The Stars
9. Away
10. Slow Dancing To This Bitter Earth (7 Inch Version)
Capita che tra le crepe dell’asfalto riesca a sbocciare un fiore o qualcosa di rigoglioso. Allo stesso modo nel granitico catalogo della Relapse Records è possibile trovare qualcosa di morbido e rassicurante come Forgive Yourself, l’album di debutto dei Publicist UK.
Il quartetto capitanato dalla profonda voce di Zachary Lipez, che richiama il timbro del grande Michael Gira, prende spunto dal post punk malinconico dei Joy Division e di conseguenza, sfruttando sonorità più moderne, si avvicina molto al sound indie rock di gruppi come The National ed Interpol. La bravura dei Publicist UK è quella di riuscire a diversificarsi da questi ultimi inserendo robuste chitarre novantiane che creano un forte contrasto tra momenti delicati ad altri molto più ruvidi, dai toni quasi post metal, donando ai pezzi una conturbante aurea dark .
Con una grande prova di esperienza e di equilibrio i Publicist UK attraversano trent’anni di musica rock facendosi trascinare ed ispirare da gruppi come Swans, Whipping Boy e God Machine, regalandoci un post rock melanconico, articolato e convincente dal primo all’ultimo pezzo. Forgive Yourself è un album dalle mille sfaccettature: sa essere poetico, decadente, energico ed accogliente. La sensazione che dona è quella di specchiarsi nelle acque calme di un lago profondo: sicuramente al suo interno ognuno ritroverà un po’ di sé stesso.
8.0