Enemy è il secondo demo degli abruzzesi Deft Creepers, formazione nata nel tardo 2008 e rapidamente cresciuta a livello underground grazie a un’intensa attività fatta di live nella zona e alla partecipazione a diversi contest locali e nazionali. Dopo un primo demo omonimo si arriva al qui presente EP che in sei pezzi, e per la durata di circa venti minuti, dà le coordinate generali necessarie per comprendere le intenzioni della band. Un hard rock figlio di mostri sacri del genere quali Mötley Crue è presente in apertura. Si sentono, tuttavia, forti echi di Metallica, dovuti soprattutto alle ballate poste al centro dell’EP (“Dreaming Hell” e “War Memories”) e, in generale, ai rallentamenti più monolitici, che strizzano l’occhio alla fase del “Black Album” e alla possanza di alcuni brani di “…And Justice for All”.
La qualità della registrazione è decisamente buona se si considera la natura amatoriale del prodotto e le uniche sbavature sinceramente riscontrabili stanno nella voce. La decisione di utilizzare solo in minima parte la sezione dei cori e di non integrare il tutto con una seconda voce potrebbe essere uno spunto di miglioramento per il prossimo lavoro in studio. La giovane età dei componenti della band dà all’EP un tono sommariamente acerbo ma che, tuttavia, proprio da questa inesperienza fa derivare un fondo di sincerità e passione che non sempre si riesce a trovare in chi suona da più anni. Allo stesso tempo, non va confusa la necessità di crescere e maturare musicalmente e stilisticamente con l’assenza di talento. Il modo di suonare dei Deft Creepers è perfettamente coerente con il loro percorso come band, ma nel demo si possono sicuramente notare alcune intuizioni originali. Una su tutte, il dialogo chitarristico presente alla metà di “Creepers”, che rappresenta forse il pezzo migliore dell’EP e riesce a dare un’idea complessiva della proposta del gruppo.
Una volta evitati i cliché del genere (per esempio a livello di testi) e con la modellazione di uno stile maggiormente personale, i Deft Creepers potrebbero essere pronti per il salto discografico. Continuate così.
Voto: 6