Maud the Moth > The Distaff

Maud the Moth è l’alter ego di Amaya López-Carromero, pianista e performer spagnola di nascita, ma scozzese di adozione, che si muove in un immaginario che sta a metà tra il neoclassicismo e la classica, riuscendo a coniugarli entrambi in una visione contestualizzata ai giorni nostri. E lo fa attraverso un approccio sonoro che riesce…

Viagra Boys > viagr aboys

Quando si parla degli svedesi Viagra Boys si parla di ottima musica deliberatamente sporca, grezza, cafona. La dimensione migliore per la band di Sebastian Murphy è quella live, dove danno davvero la pista a tantissimi altri colleghi. Come tiene il palco il leader dei Nostri, pochi altri al mondo; sboccato, irriverente, coreografico, sempre oltre le…

Slung > In Ways

La giovane band inglese Slung fa il suo potente esordio con il primo capitolo In Ways per la label australiana Art As Catharsis. La band capitanata dalla carismatica frontman Katie Oldham ha iniziato la propria carriera con un lungo tour che li ha visti in scena in situazioni di grande impatto; con questo debutto schiacciano…

Turnstile > NEVER ENOUGH

Il formidabile quartetto americano hardcore Turnstile torna alla ribalta con il quarto lavoro in studio NEVER ENOUGH per la label Roadrunner Records. Con il loro sound raffinato i ragazzi di Baltimora confezionano un ulteriore mosaico personale e tagliente della loro carriera, ed esplorano sonorità nuove come l’elettronica e il post-hardcore, strizzando l’orecchio al passato old school…

Nordheim > Nordheim

Nati da un’idea di Radok, il tuttofare dietro al progetto dei Lorn (e non solo), i trentini Nordheim sono la riposta a quello che è diventato il black metal odierno, ovvero una cosa informa e mainstream, dove non si sente più Satana (cit.), e che ha dimenticato la sua vera identità. Le informazioni disponibili che…

Abduction > Existentialismus

La storia degli inglesi Abduction, dietro ai quali sostanzialmente c’è solo una persona, Phil Illsley aka A|V, il quale si avvale di volta in volta di altri musicisti come session, è lunga e appassionante come le peggiori telenovelas. Facendone un sunto, possiamo dire che i primi dischi erano più fighi, secondo l’assioma che recita “vendi…