Quello degli Amassado è un nome che sta girando sempre di più nell’underground italiano, grazie ad una musica che, sulla scia di Brujeria e Asesino, mescola grind, thrash, death e molto altro con un un’attitudine molto hardcore, riversata in pezzi tiratissimi cantati interamente in portoghese. Dopo aver recensito il loro ultimo EP Escravidao Subliminal, abbiamo deciso di fare due chiacchiere con la band…
Ciao ragazzi, benvenuti sulle pagine di Grind On The Road. Siete una formazione italo-brasiliana, tra l’altro con un nome decisamente particolare, che ne direste di presentarvi brevemente ai nostri lettori?
Gli Amassado nascono nel 2008 dall’incontro tra un musicista italiano e uno brasiliano con in comune la passione per la cultura latino americana e la musica estrema. Dopo aver completato la line up e registrato il demo Disordem e regresso nell’agosto del 2010 la band ha firmato con l’etichetta americana Felony 1 Records e nell’ottobre dello stesso anno è uscito il disco di esordio Coracao Enterrado. Dopo una lunga attività live, supportando anche band come Malevolent Creation e Rotten Sound, e la partecipazione al The Sign of Hell European Tour con Vader e Gorgoroth, nei primi mesi del 2012 hanno firmato con l’etichetta italiana To React Records e il 30 giugno è uscito il nuovo ep Escravidao Subliminal.
La vostra proposta musicale è qualcosa di tutt’altro che lineare. Vagando tra webzine e siti specializzati ho letto descrizioni di ogni tipo, c’è chi vi etichetta come crossover-thrash metal, chi come grindcore, chi come grind/thrash metal e via dicendo, cosa pensate a riguardo? Ve la sentite di “catalogarvi” all’interno di una determinata corrente musicale o avete altre idee in proposito?
Il fatto che molta gente veda tutte queste influenze per noi è una cosa positiva, perché può dare la possibilità di far arrivare la nostra musica a un cerchio più ampio di persone e comunque siamo una band in continua evoluzione per migliorare il proprio sound. Le catalogazioni non ci sono mai piaciute. Noi suoniamo semplicemente quello che ci piace facendolo nel modo più spontaneo possibile cercando di non seguire le mode.
Parlando di voi il paragone con Brujeria e Asesino nasce spontaneo, visto il nome della band e le tematiche principalmente trattate nei testi, senza tralasciare l’aspetto delle maschere, bandane e passamontagna utilizzati in sede live. Quanto dovete a band come queste?
E’ inutile negare che hanno dato una grossa influenza per la nascita del progetto Amassado. Soprattutto in Coracao Enterrado si sente la presenza di queste due band. Il nostro look va di pari passo con le tematiche affrontate, che a differenza delle due band citate sono in portoghese e parlano di situazioni pericolose, di terrore e disagio, che succedono in Brasile, con l’intento di far riflettere sul fatto che spesso la realtà supera la fantasia!
Per restare in tema con la domanda precedente, ci sono state band del panorama europeo o addirittura mondiale che vi hanno ispirato principalmente e che hanno guidato la vostra crescita ed orientamento stilistico?
Non essendo più dei ragazzini siamo figli degli anni ’80/’90, per cui siamo cresciuti con la scena trash/hardcore e successivamente con quella death/grind. Queste sono le influenze principali che si possono ascoltare sui nostri dischi. Se devo citare qualche nome oltre ad Asesino e Brujeria direi Terrorizer, Napalm Death, Nailbomb, Carcass, Ratos de Porao e ovviamente i primi Sepultura. All’interno del sound della band si ascolta prevalentemente metal ma apprezziamo anche altre sonorità come la musica elettronica/industrial e alcune cose del vecchio punk anni ’70.
Insisto ancora su questa tematica, ma saprete anche voi che è inevitabile: non credete che questa facilità di accostarvi a certe band più o meno conosciute, dai Brujeria ai Ratos De Porao, possa rivelarsi anche controproducente per voi? O ritenete piuttosto che sia un modo per incuriosire chi non vi conosce e allo stesso tempo omaggiare un certo tipo di realtà?
Sinceramente non ci siamo mai posti il problema, se questo può considerarsi un problema. Come ti dicevo prima noi cerchiamo di fare musica in maniera naturale e spontanea. Poi chiaramente le influenze ci sono e sarebbe sbagliato dire il contrario. Sarebbe bello che le gente fosse incuriosita nei tuoi confronti perché proponi buona musica e sei credibile, non perché assomigli a questo o a quello.
Nonostante la vostra band sia di formazione piuttosto recente, potete vantare una discreta attività live e due dischi da studio, il full-length Coraçao Enterrado e l’EP Escravidao Subliminal. Potete parlare brevemente del primo e del percorso che ha portato poi all’uscita del secondo?
Dopo aver stabilizzato la line up e registrato il demo Disordem e Regresso, che abbiamo spedito alla ricerca di un contratto, ci siamo subito impegnati per trovare più date possibili. Nell’agosto 2010 abbiamo firmato per l’etichetta americana Felony 1 Records per l’uscita worldwide di Coracao Enterrado, disco che fortunatamente ha fatto conoscere il nostro nome a molti ed ha avuto buone recensioni e riscontri positivi dalle persone che lo hanno acquistato, grazie anche all’ottimo lavoro di promozione dell’etichetta e alla nostra attività live che ha raggiunto il culmine con la partecipazione al The Sign of Hell Tour con Gorgoroth e Vader. Appena ritornati dal tour ci siamo messi subito al lavoro per scrivere nuovo materiale. Nel giro di sette mesi circa è stato scritto e arrangiato Escravidao Subliminal, il tutto è nato in maniera naturale, non ci siamo fatti troppi problemi, quello che ci piaceva lo abbiamo suonato! Successivamente abbiamo spedito le copie promozionale agli addetti ai lavori e tra le varie proposte quella della To React Records ci è sembrata la più interessante e professionale. Da li a poco la firma del contratto e l’uscita dell’EP.
L’ EP fresco di pubblicazione ha messo in luce alcuni cambi stilistici che vi avvicinano di più a band come i Fear Factory e che hanno dato un piglio industrial-thrash/death ad alcuni brani. Quali sono i progetti futuri per la musica degli Amassado? Avete un obiettivo ben preciso da raggiungere o si tratta di naturali evoluzioni in ambito compositivo?
In questo EP abbiamo cercato di rendere il nostro sound più personale estremizzando la nostra matrice grind/hardcore e inserendo parti industrial/noise. Le strutture sono un pelo più articolate rispetto al disco precedente ma sempre di forte impatto e immediate. L’obiettivo era quello di creare qualcosa che facesse muovere e cantare la gente durante i nostri live. E’ stata una naturale evoluzione anche perché come detto in precedenza siamo una band che non si mette limiti e che ama sperimentare nuove soluzioni.
Per quanto riguarda la composizione dei brani, avete una sorta di “mastermind” che si occupa di tutto, oppure ognuno di voi contribuisce in egual misura nella creazione della vostra musica? Come nascono essenzialmente i brani degli Amassado?
X-coc (chitarra) è il principale compositore della musica mentre per ovvie ragioni Suron scrive i testi. Anche gli altri componenti della band sono di grandissimo aiuto nella fase di arrangiamento dove curiamo ogni piccolo dettaglio. Ruido, il nostro “rumorista”, una volta che il pezzo è arrangiato e finito inserisce i vari sampler, rumori e parti elettroniche. Ci piace lavorare molto in fase di arrangiamento per cercare di non proporre idee banali e scontate mantenendo un senso logico alle nostre composizioni
Qual è il vostro rapporto con la dimensione live?
La dimensione live è quella che prediligiamo! I nostri concerti sono un’esplosione di potenza e adrenalina. Sinceramente non riusciamo ad immaginare un musicista o una band a cui non piaccia suonare dal vivo. Sul palco cerchiamo sempre di dare il 110%, sfogando la nostra rabbia, con l’intento di far divertire la gente che viene a vederci.
Progetti per il futuro, prossimo e più lontano?
Suonare ovunque e il più possibile rimane la maniera migliore per promuovere la propria musica ed esprimere il proprio messaggio. Abbiamo da poco finito le preproduzioni del nuovo disco e salvo imprevisti per i primi mesi del 2013 dovremmo entrare in studio per registrare il nuovo full-length. In questo periodo dove la musica purtroppo è diventata usa e getta bisogna fare un disco all’anno, così hai sempre qualcosa di nuovo da proporre e il nome continua a girare. Per chi ancora non l’avesse visto da qualche mese è uscito il nostro nuovo video di “Fome Canibal”, singolo estratto da Escravidao Subliminal.
Qui sotto il link per vedere il video:
Siamo giunti alla battute finali, a voi la parola per salutare i nostri lettori.
Volevamo ringraziarti per l’intervista e per averci concesso questo spazio!
Se volete acquistare il nostro nuovo EP Escravidao Subliminal potete farlo qui: http://amassado.bigcartel.com/
Per news e concerti potete visitare la nostra pagina di facebook www.facebook.com/amassadocrew oppure il twitter www.twitter.com/amassadocrew
Vi aspettiamo numerosi sotto il palco ai nostri concerti, e supportiamo la scena italiana che è composta da ottime band che non hanno nulla da invidiare a quelle estere.
TOMA CUIDADO!!!!!!