Esoctrilihum > Pandaemorthium

Esoctrilihum è una one-man band francese, dietro la quale si cela un ignoto polistrumentista che risponde allo pseudonimo Asthaghul. Il nostro è un artista prolifico, dato che in nel giro di un anno presenta al mondo la sua seconda immonda creatura, appunto questo Pandaemorthium (Forbidden Formulas to Awaken the Blind Sovereigns of Nothingness), licenziato dalla…

Balmog > Vacvvm

I Balmog sono un trio spagnolo attivo dal 2003, ma che giunge oggi appena al terzo full-length: la produzione degli iberici si è caratterizzata sinora principalmente per un gran numero di split e qualche EP, in puro spirito underground. Vacvvm è un ottimo disco black metal, in bilico tra ortodossia e qualche elemento di innovazione…

Natvre’s > Early Cvlts

Con alcuni mesi di ritardo recuperiamo una delle perle nere dell’anno appena trascorso. I greci Natvre’s, attivi dal 2014, giungono con Early Cvlts già al traguardo del secondo album, come il precedente rilasciato dall’olandese Argento Records (di cui è co-proprietario Michael Bertoldini, fondatore e chitarrista dei The Secret). Nonostante si trovi proprio nel cuore del…

Coughdust > Worldwrench

Una finestra aperta sulla fine del mondo. Suona proprio così il secondo full-length dei finlandesi Coughdust, questo Worldwrench che ha concettualmente al centro proprio il crollo della nostra agonizzante società. Composta da veterani della scena estrema finnica (Rotten Sound, Ward, Worthless…), la band ha rilasciato una delle prove più feroci sentite quest’anno. Worldwrench è un…

ColdCell > Those

La battuta è scontata, ma, parafrasando Shakespeare, c’è del marcio in Svizzera. A dispetto dei paesaggi bucolici, dell’apparente perfezione e del segreto bancario (ormai vacillante, ahiloro), nel paese alpino si annida un profondo disagio che alcune entità si incaricano di far conoscere al resto del mondo. I ColdCell sono una di queste. Attiva da circa…

Dead Woman’s Ditch > Seo Mere Saetan

Il Dead Woman’s Ditch (letteralmente fosso della donna morta) è un earthwork – ovvero, una manipolazione della morfologia del paesaggio di origine antropica – localizzato nelle campagne del Somerset, nell’Inghilterra sud-occidentale. È da questo monumento archeologico che i Dead Woman’s Ditch traggono il proprio moniker, a testimoniare il loro legame con la storia locale. Il…

Process Of Guilt > Black Earth

Quattro album in undici anni. Non è la prolificità la principale caratteristica dei Process Of Guilt, che hanno fatto attendere ben cinque anni per dare alla luce il successore dello splendido Fæmin: Black Earth ne prosegue l’intento stilistico, purtroppo – lo diciamo subito – non con la stessa efficacia. Sviluppando le proprie radici doom e…

Wolves In The Throne Room > Thrice Woven

Uno dei ritorni più attesi dell’anno, specie dopo l’orribile estate che finalmente ci siamo lasciati alle spalle, è sicuramente quello dei Wolves In The Throne Room, giunti al sesto full-length della loro quindicennale carriera: nulla di meglio delle atmosfere glaciali dipinte dai fratelli Weaver (ora accompagnati in pianta stabile da Kody Keyworth, che dopo una…

Paradise Lost > Medusa

Giunti al ragguardevole traguardo del quindicesimo album in studio, i Paradise Lost confermano ancora una volta (ammesso vi fosse qualche dubbio) la propria caratura di leader della scena metal mondiale, a dispetto dei quasi trent’anni di attività. Forti di una discografia molto varia, ma solidamente ancorata alle coordinate gothic, doom e death che da sempre…