Summoning Saturn Voids > s/t

Per capire al meglio questo disco dovete immaginare di prendere la malignità del black metal, la compattezza e la solidità del doom psichedelico e di immergere questi due ingredienti in un calderone cosmico collocato nello spazio più profondo. Da questa curiosa ricetta nascono i Summoning Saturn Voids, progetto internazionale arrivato al fatidico debutto discografico, i…

Time Lurker > Emprise

Dopo ben cinque anni di silenzio, torna a farsi sentire il progetto Time Lurker, one-man band francese dedita ad un black metal atmosferico. Dietro al moniker si cela un misterioso personaggio di nome Mick, che sembra appassionato di musica altrettanto misteriosa, fortemente ispirata da temi come la trascendenza e i viaggi extra-corporei. Non a caso…

Sentient Horror > In Service of the Dead

I Sentient Horror non sono svedesi, ma è come se lo fossero. Vengono da Stockholm, ma quella in America, in particolare nel New Jersey. A prescindere da questo, sono talmente tanto svedesi da attirare l’attenzione di una delle massime entità spirituali del death metal scandinavo, ovvero Dan Swanö. Ci eravamo lasciati con loro con il…

Maul > In the Jaws of Bereavement

Gli americani Maul sono una band decisamente promettente, e come tutte le band con un potenziale prima o poi entrano nei radar di alcune etichette altrettanto virtuose. Non a caso, con il passaggio alla 20 Buck Spin i Nostri sembrano aver trovato una casa adatta alle loro dinamiche, tanto da decidere di affidare all’etichetta la…

Harvestman > Triptych: Part Three

Siamo giunti al momento della Luna del Cacciatore, ovvero il momento dell’anno in cui esce la terza parte del progetto Triptych, a cura di Steve Von Till, in arte Harvestman. Forte dell’ottimo riscontro dei due capitoli precedenti, il musicista americano ci regala un nuovo pezzo del suo puzzle fatto di psichedelia e spiritualità. Possiamo quindi…

Harvestman > Triptych: Part Two

Nel 2024 non ha più senso spendere ulteriori parole di elogio per Steve Von Till, musicista americano tra i più versatili e profondi del panorama folk/drone/psichedelico a stelle e strisce. Soprattutto se si parla di uno dei suoi progetti meglio riusciti e produttivi, ovvero Harvestman. Per non venir meno alla sopracitata produttività, come largamente annunciato…

Occulta Veritas > Irreducible Fear Of The Sublime

Daniele Vergine, ovvero il chitarrista dei Noise Trail Immersion, è un musicista davvero sorprendente. Oltre al magnifico lavoro fatto con la suddetta band fin dagli esordi, quest’anno infatti ha cercato di dar forma ad un’altra creatura davvero inquietante e interessante, ovvero il suo progetto solista Occulta Veritas. In particolare per l’album d’esordio si occupa di…

Miasmic Serum > Infected Seed

I Miasmic Serum arrivano in un paio d’anni al loro primo disco, spuntando come animali ferocissimi dal sottobosco metal italiano, in particolare dal Veneto. Questo Infected Seed è un vero atto d’amore che il trio fa al death metal più primordiale e grezzo, in particolare alla scena americana a cavallo tra gli anni Ottanta e…

SECT > Plagues Upon Plagues

Non si può negare che i SECT sappiano il fatto loro. Di fatto la band è un supergruppo formato da membri di compagini del calibro di Earth Crisis, Cursed, Fall Out Boy, ecc., quindi decisamente con molti chilometri e anni di concerti alle spalle. Dopo una lunga pausa di cinque anni, esce per Southern Lord…

Harvestman > Triptych: Part One

C’è sempre molta attenzione e rispetto per il lavoro di Steve Von Till, questo è innegabile. Oltre a ciò, dopo gli ultimi spiacevoli (diciamo anche spiacevolissimi) avvenimenti in casa Neurosis, probabilmente le aspettative riguardo i suoi progetti paralleli sono addirittura aumentate. A questo proposito, oltre al buonissimo percorso solista che ci ha regalato una gemma…

Temple Of The Fuzz Witch > Apotheosis

Tra le band più in crescita di questo periodo storico, se guardiamo l’estesa scena doom americana, non si possono tralasciare i Temple Of The Fuzz Witch. Totalmente devoti al culto del riff e dei ritmi cadenzati, questi tre ragazzotti di Detroit non sono passati inosservati all’interno della scena underground americana, collezionando buoni feedback riguardo i…

Cancervo > III

I Cancervo tornano a bussare alla nostra porta, arrivati ormai al terzo full-length, con una buonissima media di quasi un disco all’anno. Infatti la loro proposta doom/stoner molto evocativa e psichedelica ha ricevuto una buonissima accoglienza fin dalla prima ora. In un genere che di per sé è sì duttile ma neanche troppo, i bergamaschi…

La Menäce > Erebus

I madrileni La Menäce sono una delle promesse migliori in ambito neocrust europeo, offrendo una miscela davvero niente male di post-hardcore, crust e una spruzzatina di melodic death. Erebus è il loro secondo EP, ed è incentrato sulla spedizione perduta di Franklin, e alla conseguente sparizione delle navi Terror ed Erebus, appunto. Usata la storia…