Kluizenaer > Ein Abbild Der Leere

I Kluizenaer sono una band tedesca, neanche giovanissima, dedita ad una bella declinazione di black metal dalle tinte noise. Come c’era da aspettarsi, non si sa molto dei componenti del gruppo, se non che il terzetto è composto da un chitarrista, da un batterista e da una voce che si occupa anche della creazione di…

Vastatum > Mercurial States of Revelation

Forti di una buona esperienza in altri progetti, i musicisti dietro gli pseudonimi di Wraith e Luzifaust si propongono in una nuova forma, che prende il nome di Vastatum. Indissolubilmente legati alla scena black metal canadese (sicuramente da tenere sott’occhio e monitorata), i nostri decidono di affrontare un percorso arduo, cioè cercare di coniugare e…

Palecoal > Fake Fates

Dietro il nome Palecoal si nasconde il musicista francese Alan Billi, più popolare probabilmente per la sua militanza in gruppi come The Rodeo Idiot Engine e Orbel. La cifra stilistica del progetto solista appare decisamente più intima e rarefatta rispetto a quanto fatto con le band appena citate, e si concentra maggiormente sulla stratificazione di…

Engine Kid > Special Olympics

Gli Engine Kid sono stati una vera e propria meteora, un fulmine a ciel sereno nel panorama post-hardcore/noise degli anni Novanta, che ha dato alla luce due dischi (tra cui il memorabile Angel Wings) e una manciata di EP. Il trio capitanato dallo stregone Greg Anderson si è saputo distinguere in quei tempi, andando a…

Stormkeep > Tales of Othertime

Gli americani Stormkeep sembravano destinati ad essere un gruppo come molti, all’interno della costellazione black metal a stelle e strisce, quasi predestinati ad una certa aurea mediocritas seppur dopo il buon EP Galdrum. Un fulmine a ciel sereno ha invece scosso il loro destino nel 2021 con l’uscita di Tales Of Othertime, primo disco della…

Negură Bunget > Zău

Zău (letteralmente “davvero”, “veramente”) è il capitolo conclusivo, oltre che di una trilogia, di un progetto musicale intero. I rumeni Negură Bunget infatti, in seguito alla morte del carismatico batterista e fondatore Gabriel “Negru” Mafa, decidono di chiudere la loro esperienza rilasciando un ultimo album, a conclusione della “Trilogia Transilvana” già iniziata con i capitoli precedenti…

Plebeian Grandstand > Rien ne suffit

Si intitola Rien ne suffit (niente è abbastanza) il nuovo, oscuro capitolo della storia dei Plebeian Grandstand, compagine francese ormai giunta al quarto disco, ma non per questo a suo agio con il concetto di “stasi”. Il quartetto di Tolosa infatti sembra aver innalzato a sua bandiera la mescolanza, il non-genere e la contaminazione con…

Dauþuz > Vom Schwarzen Schmied

I Dauþuz nascono nell’oscurità e lì sembrano voler rimanere. Incantati e rapiti dalle tenebre del sottosuolo, i due musicisti tedeschi a capo del progetto cercano, con il loro nuovo lavoro Vom Schwarzen Schmied, di raccontare l’orrore, la morte e le ombre venute a galla dall’avarizia e dal tormento degli uomini. In particolare le gelide storie…

Doedsvangr > Serpents Ov Old

I Doedsvangr sono in sostanza un supergruppo creato da veterani molto rispettati ed esperti della scena black metal scandinava, in particolare norvegese e finlandese. Nella line-up del progetto infatti troviamo membri (o ex-membri) di band dedite al culto del metallo più nero e intransigente come Tsjuder Horna, Behexen, Nordjevel o Sargeist. Come ci si poteva…

Amon Tobin > How Do You Live

Dietro la persona di Amon Tobin si nasconde una creatura senza dubbio molto particolare, quasi indefinibile come la sua musica. Il produttore/DJ brasiliano, ma ormai londinese a tutti gli effetti, si è saputo ritagliare una bella fetta di fan sparsi in tutto il mondo con la sua sapiente formula di elettronica, dub, jazz e musica…

Modern Rites > Monuments

I Modern Rites sono un duo, anche se in realtà suonano come se fossero una decina. Il progetto vede collaborare due multistrumentisti di grande talento e che ultimamente stanno riscuotendo grandi plausi dalla critica specializzata, ovvero lo svizzero Berg dei misteriosi Aara e l’americano Jonny Warren, mastermind della one-man band Kuyashii. Due profili molto diversi…

Cemento Atlantico > Rotte Interrotte

Cemento Atlantico è un interessante progetto del musicista romagnolo Alessandro Zoffoli (altrimenti noto come ToffoloMuzik), che ha trovato compimento con Rotte Interrotte, edito per Bronson Recordings. Il progetto prende vita tra il 2020 e il 2021, obiettivamente non due degli anni migliori per il genere umano, con l’intento di condensare un concetto molto semplice ma…

If Nothing Is > s/t

Nati dalla mente tutt’altro che lineare di Lars Emil Måløy, bassista dei Dødheimsgard, gli If Nothing Is finora sono stati un fiore mai riuscito a sbocciare completamente. Il quintetto di Trondheim infatti ha all’attivo soltanto un album, omonimo, dai connotati avant-garde e che spinge abbastanza su soluzioni decisamente istrioniche e dissonanti. Uscito solo in formato…

Ungfell > Es Grauet

Gli Ungfell si sono ritagliati con merito un perimetro molto grande e personale nel panorama black metal europeo. Membro di punta dell’Helvetic Underground Committee, il duo ha spaziato molto tra scenari diversi ma uniti da un evidente filo conduttore: il lato oscuro del medioevo. Con Tôtbringære ma soprattutto con il notevole Mythen, Mären, Pestilenz, gli…

Code > Flyblown Prince

I Code sono una creatura camaleontica e caleidoscopica, questo è poco ma sicuro. La band inglese (quasi un supergruppo, se vogliamo), fin dalla sua nascita ci ha abituato all’inconsueto, mescolando black metal, progressive e avant-garde con una buona dose di delirio e follia. Dopo tanti cambi di line-up, la formazione si stabilizza con il cantante…