(Aagoo Records, 2014)
1. Cryptozoon Stereo Condensed Mix
Kazuyuki Kishino aka KK NULL è per quelli che hanno vissuto gli anni ’90 una vera icona della scena heavy nipponica. Come frontman dei Zeni Geva, trio progressive hardcore, sfornò ben più di un capolavoro, come il lacerante Total Castration o il precursore del progressive metal moderno Freedom Bondage.
Attaccata la chitarra al chiodo, il giapponese è diventato un vero terrorista sonoro che negli anni passati ha lambito territori vicini al harsh noise più ferale. Questo lavoro, marcatamente più ambient, è un estratto di una ventina di minuti dalla composizione “Cryptozoon”, partorita dall’artista in cinque parti dal 2008 al 2011, della durata originale di quasi tre ore. Il remix in questione è stato commissionato da INA-GRM ed è stato possibile udirlo per la prima volta al Festival “Presences Electronique” di Parigi lo scorso anno. Siamo al cospetto di una esperienza sonora piuttosto che ad un disco: il breve minutaggio permette una immersione totale nell’opera, che trasmette pace e un sentore cosmico che porta alla memoria i Tangerine Dream più sperimentali.
L’ascolto, rigorosamente fatto con cuffie e nel buio più totale, è consigliato a chi ama i viaggi psichedelici, magari accompagnando il tutto con sostanze psicotrope.
7.0