(Rare Noise Records, 2015)
1. Sunn Ra)))
2. The Stars Unseen
3. The Land of Heat and Light
4. Poking the Bear
5. The Pillars of Dagon
6. Erich Zann
7. Slay the Light
8. Beneath the Sea
Possibile mischiare il doom più lento e marziale con il suono libero e senza briglie del jazz? Ascoltando Free Nelson MandoomJazz, trio composto da sax alto, basso e batteria, parrebbe proprio di sì.
Dopo solo un anno dal rilascio dei loro primi due EP arriva il fatidico full-length, sempre licenziato da Rare Noise records. Il combo, che non si prende mai troppo sul serio, con l’iniziale “Sunn Ra)))” fa ben capire cosa vuole proporre: la combinazione tra il nome del pianista jazz Sun Ra e i signori del drone Sunn O))) rispecchia perfettamente la cifra stilistica dei nostri. Dal rumorismo dell’opener si passa a brani più fruibili come “The Land of Heat and Light”, che strizza l’occhio ai King Crimson con le sue deviazioni progressive, mentre in “The Pillars of Dagon” possiamo addirittura sentire aperture melodiche ariose grazie all’utilizzo degli archi. Questo Awakening Of A Capital ha meno andamenti sincopati rispetto alle produzioni precedenti e dà sfoggio di ottimi giri di basso che pescano a piene mani dal doom inglese anni 70 e 80 di scuola sabbatthiana. Il tutto giova enormemente al lavoro, che risulta meno ostico e più fruibile anche per chi non è avvezzo a certi suoni.
Gli scozzesi si sono ritagliati, grazie alla loro proposta originale, un posto nell’affollato mondo dell’avanguardia jazz. Se non vi spaventa ascoltare un doom scarnificato e imbastardardito come mai prima, fate vostro questo disco.
7.0