(Sevared Records, 2013)
01. Arrival
02. Headless Prostitute Present
03. Too Decomposed To Rape
04. The Ethics Of Omnipotence
05. Crushed After Dismemberment
06. Stump
07. Carnal Extirpation
08. Progressive Regression Of Cognition
09. Let Them Become Soil
10. Shitting Barbed Wire Asshole Birth
11. Beg For Extinction
Si possono dire tante cose sullo slam, ma di sicuro non ne verrà mai sottolineata l’originalità; mi spiego meglio, questo sotto genere del brutal death metal ha dei confini ben definiti e dovendo per forza rimanere legati a certi stilemi, diventa difficile per le band che lo suonano trovare una formula speciale che le renda ben distinguibili le une dalle altre. I Goemagot hanno voluto dimostrare che, con una buona preparazione tecnica ed una vena creativa decisamente fervida, è possibile abbattere questi limiti senza perdere di vista il risultato finale e pare proprio che siano riusciti a dar seguito a quanto promesso.
Eradication of Insignificant Beings è un disco curato e ben definito in ogni particolare, a partire dall’artwork assai suggestivo per finire con la produzione potente e stentorea, che esce per una delle etichette più rinomate nel panorama death metal mondiale, la Sevared Records. Durante l’ascolto si riesce a percepire la furia distruttiva che i Nostri elargiscono senza remore, sempre accompagnata da un comparto tecnico degno di nota, un wall of sound creato ad hoc in cui riff “pesantissimi” si inerpicano su accelerazioni iperboliche di batteria, terremotanti gravity-blast e rallentamenti spezza-collo grondanti groove; questa formula viene rimaneggiata in maniera estremamente personale in ogni brano, rendendo il disco longevo, altamente fruibile e dotato di un irresistibile magnetismo che catturerà con estrema facilità l’attenzione dell’ascoltatore, catalizzandola fino al termine dei trentacinque minuti abbondanti di durata. Si parte con “Arrival”, breve intro atmoferica carica di pathos che funge da apripista per la prima vera traccia “Headless Prostitute Present”, un brano massiccio che attacca con una serie di riff pachidermici tipicamente slam per poi acquisire un’elevata velocità d’esecuzione, imperniata su una perfetta alchimia creata da chitarre e basso dai connotati altamente tecnici, rifinita da un drumming variegato costantemente votato a blast beats roboanti e martellanti. Sulla stessa lunghezza d’onda proseguono i brani successivi, tra i quali vale la pena segnalare “The Ethics Of Omnipotence”, pezzo altamente dinamico e dotato di un hype monolitico, “Stump”, un vero manifesto di tecnica affinata a brutale che dopo un inizio dalle velocità spaziali esplode in una serie di riff ultra tecnici e arzigogolati da far impallidire anche il più scafato fan dei Brain Drill e dei Cephalic Carnage, e, per chiudere il cerchio, la doppietta formata da “Progressive Regression Of Cognition” e “Let Them Become Soil”, brani impostati su tempi tiratissimi dall’elevato numero di bpm, dotati di un appeal che rapirà sicuramente il pubblico in sede live.
I Goemagot pestano dannatamente duro ma con cognizione di causa e grande creatività, doti che potrebbero garantire loro lo status di astri nascenti tra le proposte brutal death del 2013. Album consigliatissimo per appassionati e non, Eradication of Insignificant Beings vale davvero l’acquisto, non ve ne pentirete.
7.5