(E1 Entertainment, 2013)
1. Ravenous Disease
2. Death Will Reign
3. Beyond the Grave
4. My Own Maker
5. Doomsday
6. Rip, Tear, and Burn
7. Hellhole
8. My Blood
9. Endless
10. Live or Die
11. The Great Divine
Gli Impending Doom sono una band facente parte del “filone cristiano” del metal estremo: nel caso specifico, i Nostri iniziarono con un sound violento e brutale proponendo un mix di deathcore e death/grind per poi abbandonare nel corso del tempo le influenze grindeggianti abbracciando un più classico deathcore, mantenendo invariate le tematiche apocalittiche, gore e adoranti della dottrina cristiana.
Dopo una serie di album piuttosto convincenti i cinque californiani compiono il loro primo passo falso, infatti con l’ultimo arrivato intitolato Death Will Reign il combo di Riverside cade nel baratro della monotonia andandosi a legare in maniera indissolubile ai canoni più scontati e ampiamente abusati del deathcore; non ci è dato sapere se tale scelta sia stata una mossa imposta ed orchestrata dalla casa discografica o se dettata da un calo d’ispirazione, fatto sta che ascoltando le nuove tracce la delusione affiorerà in fretta, facendo rimpiangere gli ottimi risultati guadagnati con il materiale pubblicato in passato. Se “Ravenous Disease” e la successiva title-track godono di un buon tiro e una serie di riff quadrati memorabili, lo stesso non si può dire per i brani a seguire, come dimostrato da “Beyond the Grave” o da “Rip, Tear and Burn”, solita fiera del breakdown, bassi in downtune e riff piuttosto piatti e similari. Ci salva dagli sbadigli giusto la più aggressiva e dissonante “Endless”, poi si torna alla solita minestra già sentita. Tirando le somme, sembra di ascoltare una palese scopiazzatura, anche in forma meno ispirata, di quanto proposto solitamente dai Carnifex.
Che siano giunti sull’orlo del baratro che li porterà a cadere nell’abisso del declino, oppure si tratta solo di una sbandata momentanea? Death Will Reign ci lascia con un retrogusto d’amaro in bocca, non ci resterà quindi che attendere la prossima pubblicazione per comprendere quale sarà il futuro riservato agli Impending Doom.
5.0