1. Fifty Seven
2. Fifty Six
3. Fifty Three
4. Fifty Four
5. Fifty Five
6. Twenty Three
7. Fifty Eight
8. Fifty Nine
I Karma To Burn, veri e propri pionieri del movimento stoner, tornano a farci fischiare le orecchie con il loro sesto lavoro in studio. Dopo il tralasciabile V del 2011 (disco con alcune tracce cantate da Daniel Davies dei Year Long Disaster’s), i nostri tornano a fare quello che gli riesce meglio: macinare riff su riff in brani strumentali.
Il disco è stato scritto dal chitarrista William Mecum (che suona anche il basso in sede di registrazione) e dal batterista Evan Devine. Dal vivo i nostri, per un certo periodo, hanno proposto i brani come duo, poi però hanno saggiamente deciso di arruolare come bassista Rob Halkett degli Exploited, che ha ridonato pienezza al loro suono. Da un punto di vista della composizione delle tracce questo approccio di scrittura a due sembra avere comunque aggiunto piuttosto che tolto all’economia del disco. Si può parlare di un vero ritorno alle origini in termini di potenza e di una crescita per la band per quello che concerne gli arrangiamenti. La partenza è delle migliori: riff di scuola doom e tempi cadenzati vengono alternati a ritmiche più veloci e rock, in una versione più buia e meno “cazzona” dei Nostri che ricorda come approccio gli inglesi Capricorns (per chi non conoscesse, urge rimediare). “Fifty Three” e “Fifty Eight” sono più vicine allo sludge che a quello stoner che era trademark del gruppo. Per riassaporare le atmosfere classiche a base di southern rock è necessario aspettare “Fifty Four” e il suo groove incendiario ed il brano “Twenty Three”, ripescato da vecchie sessioni e inserito nell’album con una nuova registrazione.
La finale “Fifty Nine”, la traccia più lunga di questo Arch Stanton, con tanto di frammento iniziale tratto da Il buono, il brutto, il cattivo, gioca su interessanti progressioni e cambi di tempo. Nel complesso il disco scorre bene e non annoia, grazie ad una scrittura sempre fresca e fantasiosa che conferma la caratura del combo.
7.5