Bible Black Tyrant > Regret Beyond Death

Regret Beyond Death è l’album d’esordio degli statunitensi Bible Black Tyrant: un viaggio nel quale vengono esplorati e miscelati diversi generi che vanno dallo sludge, sporco e abrasivo, al doom pachidermico, passando anche dal blues e dall’heavy metal. L’album è reso vario da una oscura e lunga acidità psichedelica la quale , insieme ad una…

Godflesh > Post Self

I Godflesh di Post Self  trascinano l’ascoltatore in un mondo gelido e sinistro fatto da riff distorti e ferrosi che si alternano a frequenze molto basse, campionatori e synth.   I brani con il loro incedere pachidermico e roboante, trasmettono musica deviata e ossessiva che si incastra perfettamente con la voce di Justin Broadrick: decadente…

GOTR Vs Ufomammut

Abbiamo raggiunto gli Ufomammut, tra le più grandi band in circolazione in Italia in ambito heavy, e dopo l’ascolto e l’assimilazione del loro capolavoro 8 abbiamo provato ad addentrarci con loro nel nuovo album e nella vera identità della band. Dopo diciotto anni di attività, otto album alle spalle, vi siete consacrati come la maggiore…

Iron Monkey > 9-13

Dalla malata colonna vertebrale degli originali Iron Monkey – quella degli anni novanta con il defunto Johnny Morrow alla voce – si stacca il midollo spinale formato dai due membri storici rimasti, che fa prendere forma a questo nuovo 9-13 dopo circa diciannove anni di silenzio tombale dall’ultimo full length  Our Problem. 9-13 è composto…

Unsane > Sterilize

Il tempo passa e gli Unsane sono sempre lì, con i piedi e le mani imbrattati di sangue, lo stesso che compare sempre nelle loro copertine e lo stesso che esce dalle nostre orecchie dopo l’ascolto di alcuni dei loro lavori e, sopra ad ogni cosa, dopo averli visti live. Le coordinate di questo Sterilize…

GOTR vs Nibiru

Abbiamo scambiato due parole con una band doom/ritual/sludge/black/drone italiana di altissimo spessore e siamo entrati nelle viscere della loro mente e nel loro infernale Qaal Babalon. In questo lavoro si sentono sonorità riconducibili al vostro primo periodo ritualistico e lento, quello di Caosgon e Netrayoni, mentre si distacca totalmente dai tempi più veloci e black metal di Padmalotus e Teloch.…

Ufomammut > 8

  Avanza il percorso degli Ufomammut tra i pesi massimi della musica pesante italiana: con questo ottavo album ci proiettano dentro al loro mondo di suoni stordenti, ambienti sacri e atmosfere fluttuanti.  L’impostazione sonora del trio è pesante e astrale, complici quei riff enormi portati all’esasperazione e il fatto di avere un basso che sembra…

Nibiru > Qaal Babalon

Prosegue il cammino dei Torinesi Nibiru, che con questo quinto lavoro intitolato Qaal Babalon , ancora una volta sotto l’italiana Argonauta Records, confermano di trovarsi nella rosa delle migliori band italiane e sigillano, ancora una volta, il loro spessore musicale compositivo, introspettivo e personale. Il lavoro è un enorme vortice doom/drone composto da quattro brani…

Danzig > Black Laden Crow

Black Laden Crow, undicesimo album in studio nella carriera di Danzig, è composto da nove brani ed una buona parte di essi sono molto lenti ma non privi di assoli e riff dove Tommy Victor (Prong) riesce a coagularsi bene con la voce di Glenn, accompagnandolo in ogni momento ed evidenziando ciò che ha sempre…

Show Of Bedlam > Transfiguration

Fin dall’inizio di “Blue Lotus” (brano davvero enorme) e della successiva “Taelus” capiamo subito che cosa abbiamo messo nel nostro lettore: un malsano album fatto di doom/sludge/noise con atmosfere inquietanti che spengono qualsiasi forma di luce. La voce inquietante e urlante della predicatrice Paulina Richards è sempre in bilico tra la schizofrenia di Kerstin Haigh…