Oddhums > The Inception

  Dalle prime note di “Dimgaze” iniziamo a capire subito che genere di roba abbiamo infilato nel nostro lettore: quello degli Oddhums è un doom/stoner molto stordente, dilatato e drogato, che a volte si coagula insieme al grunge, quello tenebroso e decadente dei primi Soundgarden, come accade in “Big Brave” e “Wounds” (quest’ultimo con i…

Unearthly Trance > Stalking The Ghost

Ritornano dopo circa sette anni gli Unearthly Trance, che dopo l’ottimo V ci propongono Stalking The Ghost, ancora una volta per la suprema Relapse Records. L’album si muove sempre su coordinate sludge/doom, quello sporco e cattivo; la band dimostra di non aver perso la consueta maestria nel miscelare questi generi con tenacia e destrezza. In…

Carne > Modern Rituals

I Carne, dopo l’album di debutto uscito nel 2013, ritornano con questo full-length dal titolo Modern Rituals, ottimo esempio di un certo noise che sconfina nello sludge. Siamo di fronte ad un lavoro eseguito bene: il duo francese appare pronto ed organizzato nel proporre certe sonorità che vanno dritte dentro alla mente dell’ascoltatore, con riff,…

Gateway > Scriptures of Grief

  Scriptures of Grief  è il nuovo bestiale e pesante album della one man band belga Gateway, che con solo tre tracce (per un totale di trenta minuti scarsi) ci fa capire cosa si possa celare dietro a questo nome. Le coordinate sono fortemente orientate sul doom/death; quello catacombale e pachidermico, privo di luce e…

Throes Of Dawn > Our Voices Shall Remain

  Dopo sei anni di silenzio passati nelle fredde terre della Finlandia, i Throes Of Dawn, già attivi negli anni Novanta, ritornano con un nuovo lavoro intitolato Our Voices Shall Remain, uscito per l’etichetta Italiana Argonauta Records che si dimostra sempre più efficace e conservativa nel proporre determinati sound. Fin dalle note dei primi pezzi…

L’Angolo del Faro: Fetish 69 – Antibody

Secondo appuntamento con “L’Angolo del Faro”: oggi vi invitiamo a scoprire l’industrial contaminato dei Fetish 69, andando a riascoltare il loro full-length di debutto Antibody. Fetish 69  “Antibody” (1993) Siamo nel 1990 quando gli austriaci Fetish 69 iniziano a vomitare la loro ossessiva e pachidermica bile sonora sul mondo. Con questo primo album, del 1993,…

Atrament > Eternal Downfall

    Dopo il buon assaggio di DemoMMXV, uscito nel 2015, ci troviamo di fronte a questo debutto furioso e senza fronzoli dei californiani Atrament, i quali decidono di puntare tutto sulla negatività e l’ignoranza espressa in musica. Le undici tracce che compongono il lavoro sono fucilate alle spalle e mani nel tritacarne, ritmi veloci…

Varego

  I Varego con l’ultimo lavoro Epoch, uscito per la sempre più attenta e competente Argonauta Records, ci hanno riesumato dal nostro sonno musicale e riportato dentro agli anni Settanta, Ottanta e Novanta, con un mix magnificamente assemblato di suoni che vanno dal post rock al prog, dal dark allo sludge, donandoci una piccola gemma…

Varego > Epoch

I suoni sembrano uscire da strade, cripte e loculi, mentre le voci corali e lamentose fungono quasi da guida spiritica ed in alcuni momenti tutto appare veramente ipnotico e spiazzante. Nell’album ci sono ombre cupe e plumbee dei (primissimi) Tiamat, suoni progressive alla Depressive Age (quelli di Electric Scum), mentre alcuni grigi momenti decadenti, su…

Helmet > Dead To The World

Dopo Aftertaste (1997), ultimo lavoro con la formazione originale, gli Helmet si sono ripresentati con una line up totalmente nuova e guidata solamente da Page Hamilton, detentore del nome in quanto fondatore della band. La vecchia generazione, nonostante lo sfascio evidente, ha provato a seguire e supportare la band anche in seguito a questi cambiamenti…