Au Dessus > Au Dessus

Abbiamo ripescato un piccolo EP del 2015, che ci era colpevolmente sfuggito sul quale vale la pena spendere due parole. Gli Au Dessus, nonostante il nome in francese, arrivano dalla Lituania e con questo lavoro propongono, in chiave abbastanza personale, un post/black metal dalle tinte maligne e taglienti. La band punta in alcuni momenti su…

Brujeria > Pocho Aztlan

Ritornano i messicani Brujeria, spingendo come sempre sull’acceleratore con pezzi che vanno come treni contro case, forti di una consolidata formula a base di death/grind sparato nella schiena e vocals in lingua spagnola; tutto ben riuscito, come sempre. Pezzi come “Isla De La Fantasia”, “Satongo” e “Culpan La Mujer” sono come mani incautamente posizionate nel…

Cough > Still They Prey

Terza prova per i Cough, che anche in questo Still They Prey mantengono, in linea di massima, il loro suono doom / sludge / stoner, esplorando ancor di più i propri miraggi e paesaggi sonori usando polveroso rock e desertica psichedelia. I riff slabbrati e i mirabolanti trip della band fanno da superba cornice a…

Phantom Winter > Sundown Pleasures

Dopo il primo assaggio del 2015, con l’album Cult, avevamo già intuito cosa poteva essere la forma di questa creatura nata da due costole degli Omega Massif. La sostanza, uno sludge/post metal nero come la pece, è in gran parte la stessa, ma Sundown Pleasures raggiunge nuove vette compositive rispetto al suo predecessore. L’album è pesante,…

Lord Mantis > NTW

Secondo EP per i Lord Mantis, band formata da ex membri degli Indian che non guarda in faccia nessuno e continua a vomitare il suo mix di sludge/black metal bastardo addosso a tutti. Si parte subito in piena con “SIG Sefer”, brano caratterizzato da tempi serratissimi e urla maligne di chiara scuola black metal. Si…

L’angolo del Faro

Inauguriamo oggi questa nuova rubrica, “L’angolo del Faro”, per dare maggiore spazio al nostro redattore più anziano (e, pertanto, più saggio). Da quando si è abbattuto come un ciclone sulla nostra redazione il Faro non ha mai perso occasione, con le sue recensioni ma soprattutto nelle conversazioni private, per raccontarci storie di vita vissuta provenienti…

Karcavul > Intersaone

  Album di debutto per i francesi Karcavul, che in venticinque minuti ci fanno cadere in un tombino aperto; una volta arrivati al suolo ci si trova in una schifosa latrina putrida fatta di death, sludge, doom e black metal grezzo e sparato in faccia.  All’ interno del disco, complice una registrazione poco pulita, i generi…

Unru > Als Tier Ist Der Mensch Nichts

Album di debutto per i Tedeschi Unru, che aprono le danze con “ Zerfall & Manifest” brano caratterizzato da suoni ritualistici ; c’è subito la sensazione di essere attorno ad un totem immersi in un’atmosfera sognante, ma è solo un presagio, perché subito dopo cadiamo dentro ad un soffocante e ferale black metal di ultima…

16 > The Lifespan of a Moth

  Nel nuovo The Lifespan of a Moth i 16 dimostrano di non essere cambiati molto dall’ ultimo lavoro e di non riuscire a fare il salto di qualità. L’album suona molto lento nei confronti di alcuni dei suoi predecessori ed oltre a questo vengono abbandonate totalmente le incursioni hardcore e l’impatto aggressivo di un…

Naga > Inanimate

Dopo l’ottimo “Hèn”, album di debutto della band campana doom/sludge/black metal Naga, targato 2014, arriva questo EP dalla durata di circa trenta minuti, dentro ai quali i ragazzi sprigionano i loro stati emotivi in maniera unica e precisa. Inanimate è un lavoro suonato benissimo e registrato ottimamente, capace di rendere giustizia ai suoni creati e all’impatto…

Torpore > Mondo Sterile

  Debutto sporco e rumoroso, quello dei catanesi Torpore. I ragazzi infilano dentro a questo demo quattro pezzi sludge, abrasivi come carta vetrata e debitori al sound novantiano tanto caro a Buzzoven e Iron Monkey. Il suono è pastoso, pieno di feeback di riff grossi, tonfi e lenti, che fungono sempre da struttura portante e…