1. Money for Nothing
2. Brown Noise (2006)
3. Global Warming
4. Stay Puft
5. The Hills Have Eyes (2009)
6. Terminated (2009)
Money For Nothing: probabilmente il titolo dice già da sé quanto sia utile spendere i propri soldi per un’uscita di questo tipo.
I The Acacia Strain tirano fuori questo EP composto da sei tracce, ma probabilmente l’uscita in questione non è altro che una piccola strategia commerciale derivante dal discreto successo ottenuto dal loro ultimo album che, nonostante il piglio decisamente poco modaiolo del combo di Chicopee (specie nel nichilismo dei testi), è stato comunque accolto molto positivamente dagli addetti ai lavori. Sfruttare quindi questo piccolo “hype” è la principale ragione d’esistere di questo EP pieno zeppo di b-sides e reinterpretazioni tratte dai primi lavori della band; il fatto che poi i The Acacia Strain stessi non abbiano acconsentito alla release stessa, non confermandola in via ufficiale stando a quanto detto dal frontman Vincent Bennett, ci fa capire quanto questa volta sia stata la loro etichetta, la Prosthetic Records, a decidere tutto.
Spendere parole per un EP di questo tipo è davvero difficile. Difficile perché si tratta di sei canzoni in parte rivisitate, in parte totalmente unreleased, e se il loro status era questo il motivo è abbastanza evidente: sono canzoni che per ovvi motivi non sono state inserite in uscite ufficiali per la loro mancanza di solidità e dinamicità. Il mio consiglio è di lasciar stare completamente questa uscita, comprando piuttosto il loro ultimo disco Death is the only Mortal, che è un vero è proprio gioiello.
5.0