(ConSouling Sounds , 2014)
1. Dyodyo Asema
Consouling Sounds ci vuole bene e decide di festeggiare i suoi primi cinque anni di attività imbastendo una speciale collaborazione fra due dei progetti più particolari che recentemente abbiano solcato i lidi del black metal: Gnaw Their Tongues e Alkerdeel. Gnaw Their Tongues e i suoi figliastri ci sono ormai già ben noti (mi permetto solamente di spezzare una lancia ancora una volta in favore di Seirom, forse la migliore incarnazione di Mories oltre al progetto madre) quindi possiamo evitare ulteriori presentazioni; di Alkerdeel abbiamo già parlato in occasione di Morinde esaltandone i pregi ed evidenziandone i difetti, sperando in un salto di qualità imminente.
“Dyodyo Asema”, il brano scaturito dalla collaborazione dei due progetti, riesce a condensare le peculiarità di Gnaw Their Tongues e Alkerdeel in maniera ottimale, omogenea e devastante: le incertezze dei secondi sembrano esser state spazzate via, Gnaw Their Tongues invece conferma ancora una volta le proprie capacità, donando al brano in questione una vena apocalittica che pochi possono vantare di possedere. Dyodyo Asema condensa le pulsioni drone/sludge del gruppo belga con la deviazioni black metal tipiche delle ultimissime uscite (Per Flagellum Sanguemque, Tenebras Veneramus in particolare direi) del progetto di Mories, il tutto passando attraverso le ossessioni degli Abruptum e una massiccia dose di synth, valore aggiunto che rende ancor più interessanti i passaggi della seconda parte del brano.
Se l’obiettivo di Consouling Sounds era festeggiare a dovere il suo primo lustro di attività, possiamo dire che ha centrato l’obiettivo. Allargando il campo d’azione possiamo però confermare l’incredibile vena creativa di Mories aka Gnaw Their Tongues (e per fortuna che in sede di intervista disse di voler mettere in pausa alcuni dei suoi progetti) e felicitarci per il risultato della collaborazione, fiduciosi che anche gli Alkerdeel ne trarranno lezione e sapranno applicarla anche alle proprie future uscite.
7.0