1) Pathways
2) Through the Grey
3) Fallow Fields
4) Awake Before the Dawn
Questo EP potrebbe fare da colonna sonora alla rappresentazione di una leggenda che narri l’invocazione della quiete universale attraverso la conoscenza dei diversi elementi, partendo dall’indomabile forza della terra e dell’acqua finendo nei nascosti e misteriosi abitacoli astratti del cielo.
Fallow Field racchiude in quattro brani dalla lunga durata un folk / rock / prog malinconico e primordiale con frequenti incursioni in campo black metal. Gli Harrow aprono la mente dell’ascoltatore proiettandogli direttamente le immagini di una foresta animata dai riti danzanti e sciamanici di tribù primordiali attorno ad un falò, in cui vengono invocate diverse anime che si tengono per mano (“Awake Before The Dark” e “Follow Fields”); in opposizione a queste immagini sopraggiunge il gelo, dal quale emergono lupi che ululano e ringhiano con le zampe nella neve e la bava alla bocca (parliamo delle suggestive “Pathways” e “Thought The Gray”). Per muoversi in questo ambiente inospitale e assimilare appieno i contenuti del disco ci vuole astuzia, la stessa astuzia che dimostrano gli Harrow nel maneggiare tutti gli strumenti presenti, comprese le vocals, che per via della loro affascinante e varia interpretazione sono da considerare uno strumento al pari delle chitarre, sia acustiche che elettriche (che ben si destreggiano tra incantevoli accordi, arpeggi e scale di alta qualità) al bodhràn (tamburo tipico della musica popolare irlandese), al violino, al violoncello, alle tastiere e ovviamente al basso e alla batteria.
L’album, davvero ben fatto, suona sincero e misterioso proprio come le forze della natura che hanno dominato, dominano e domineranno sempre terra e cielo. Fallow Field è composto da un concreto folk/ prog rock e da un black metal suonato con l’ingegno e la freddezza tipici della terra di provenienza degli Harrow, il Canada. L’unica pecca del lavoro è che, essendo un EP, dura troppo poco. Un full-length sarebbe stato un enorme viaggio in mezzo alla pericolosa e selvaggia natura con tutte le sue bellezze e i suoi pericoli. Di questi tempi sarebbe stato chiedere veramente troppo.
8.0