Leggi il nome del gruppo. Leggi il nome dell’etichetta. Ascolti un brano. E tutto, come per magia, torna nei conti.
L’etichetta, infatti, è la GSR Music, recentemente recensita in queste pagine con due album non proprio riusciti come quello dei Backfire e come l’ultima fatica discografica dei tedeschi Make it Count. L’etichetta in questione, che è olandese, è un notevole banco di prova per tutto ciò che riguarda l’hardcore e il metal-core europeo, con casi eclatanti e di grande successo (ToKill, Bridge to Solace,Born From Pain) e qualche incidente di percorso forse inaspettato.
E’ con queste premesse, dunque, che i romani Strenght Approach si apprestano a presentare il nuovo album (secondo full lenght, ma già con diversi EP alle spalle) che, nella giustezza delle aspettative, suona indubbiamente hardcore. Un hardcore di nuova scuola che deve molto ai concittadini già citati, ToKill, e che in molti punti li fa tornare in mente. Sarà per il cantato costantemente furioso, ma bilanciato dal fatto di non scendere mai nel growling, sarà per la durata dei pezzi (raramente si sale sopra i due minuti), sarà per i cori di sottofondo sempre pronti a rinforzare i concetti strillati a pieni polmoni dal cantante Alex. Sarà per le ritmiche, anch’esse veloci, che danno l’impressione di rincorrere proprio quel cantato senza compromessi, non delimitabile in dati schemi di battuta, ma libero, nel senso migliore del termine.
Eppure, un disco del genere, soffre di un difetto proprio, che finisce con il minare l’intera riuscita dell’album. Oltre alla poca varianza dei brani (che, però, è fisiologia oramai di tutta “la scena”, con ben poche esclusioni), il fatto di ricordare così tanto un gruppo che è effettivamente a loro contemporaneo non gioca certo a favore. La poca personalità notata nelle composizioni dà il tocco finale ad un disco che, seppur con buoni spunti ed ampi margini di miglioramento, non riesce ad essere convincente in tutto e per tutto. Si spera, quindi, che il suono del gruppo si evolva verso luoghi sonori più particolari e, magari, fino ad ora rimasti inesplorati.
Voto: 6