Sadist > Something to Pierce

Spoiler: questo che state per leggere potrebbe suonare come una dichiarazione d’amore. Credo che scrivere un’introduzione su chi siano i Sadist e su cosa rappresentino per la scena italiana (ma non solo!) sia sinceramente ridondante. I Nostri sono all’attivo dai primissimi anni Novanta e non si sono praticamente mai fermati (o quasi, ad essere sinceri:…

AntropomorphiA > Devoid of Light

Gli olandesi AntropomorphiA sono in giro già da un bel po’ di anni, essendo all’attivo dai primi anni Novanta (il gruppo si è formato nel 1989, ed il loro primo demo è del 1992), ma questo loro ultimo lavoro intitolato Devoid of Light arriva dopo una lunga assenza dalle scene durata sei anni, dato che…

Haemorrhage > Opera Medica

Se vi piace il goregrind a tema medico (roba alla Carcass per intenderci), allora devono piacervi per forza gli Haemorrhage, che esattamente come i Carcass, possono essere annoverati tra i capisaldi del genere. I Nostri, infatti, sono all’attivo dal 1991 e hanno pubblicato una marea di split, EP e album, tutti sempre di un certo…

Brutal Sphincter > Sphin-Earth Society

Se Birdflesh e King Parrot avessero un figlio illegittimo, questo si chiamerebbe Brutal Sphincter. Ma concentriamoci per un momento sul moniker: ci sono certi gruppi che meriterebbero applausi solo per la scelta del nome, e ne converrete che i Brutal Sphincter sono sicuramente uno di questi. Detto questo, i nostri eroi sono un quintetto proveniente…

Sammale > Ikiharmaja

Il progetto dei Sammale (muschio, in proto-finlandese antico) è nato e cresciuto per mano del misterioso Zannibal (coinvolto anche in altri progetti, come ad esempio i Paisaunt), mastermind ed unico componente del gruppo. I Sammale sono all’attivo dal 2021 e questo Ikiharmaja è la loro terza fatica. Ikiharmaja è un disco estremamente epico, sia per…

Délirant > Thoughteater

Dopo aver pubblicato un album nel 2018 (Délirant), tornano alla carica gli spagnoli Délirant con il loro secondo album intitolato Thoughteater. A dire la verità, questo è un progetto solista nel quale il misterioso D.B. si occupa di scrivere e comporre la musica e di suonare tutti gli strumenti. A cercare più informazioni su di…

Across The Swarm > Invisible Threads

I bolognesi Across The Swarm sono attivi dal 2013, e dopo aver pubblicato un EP nel 2014 (Across the Swarm) ed un album nel 2020 (Projections), giungono alla loro seconda fatica intitolata Invisible Threads. La musica proposta dai Nostri fa riferimento ai classici del death metal, come Decapitated, Aborted e Cannibal Corpse, ma anche ad…

Helvitnir > Wolves of the Underworld

  Dalle fredde lande della Norvegia arrivano gli Helvitnir. La band è all’attivo dal 2023, ha prodotto un EP nel 2024 (Helborn), e adesso pubblica il suo primo album, intitolato Wolves of the Underworld (titolo non proprio originalissimo eh?). Tra le fila dei Nostri troviamo un batterista d’eccezione, vale a dire il sempre attivo Jan…

Havukruunu > Tavastland

Dai fitti e freddi boschi finlandesi tornano gli Havukruunu, band estremamente prolifica e poco conosciuta ma che merita di essere ascoltata, dato che è sempre stata in grado di produrre dischi incredibili. I Nostri arrivano da un paesello sperduto nei boschi finlandesi, ed il loro moniker rispecchia esattamente la loro origine, dato che in finlandese…

Todestrieb > Corona Tenebra

Il metal, come genere, ha la capitale in Polonia. Punto. Negli ultimi dieci anni, questo paese ha generato un numero enorme di gruppi incredibili, alcuni dei quali hanno raggiunto – giustamente – vette altissime (un nome su tutti i Mgła, ad esempio). E nonostante la quantità di gruppi e il mercato più che saturo, la…

Altar Ov Asteria > éna

Degli Altar Ov Asteria sappiamo pochissimo, quasi niente. Sappiamo che sono duo composto da Satyra (alla voce?) e Melpomene (alla chitarra?), che non amano farsi vedere, e arrivano da Dresda, Germania. Ma tutte le informazioni che possiamo trovare in rete finiscono qua, e prima dell’uscita di questo éna non hanno mai pubblicato niente. I Nostri…

Chaos Invocation > Wherever We Roam…

I tedeschi Chaos Invocation hanno appena festeggiato i vent’anni di attività, e con questo Wherever We Roam… sono ora giunti al quinto album. Il genere proposto è un black metal di gran classe e mai banale, e nonostante i Nostri facciano un forte riferimento ai gruppi più classici (Emperor su tutti per l’intricato lavoro compositivo,…

Dewfall > Landhaskur

Ho sempre avuto un debole per il black metal dal sapor mediterraneo (cit.), e questo da quando ho ascoltato per la prima volta Under the Moonspell, dei portoghesi Moonspell. In quel periodo vivevo di pane e black metal, e tutto il black che ascoltavo proveniva dal Nord Europa, e per quanto mi piacesse, c’era sempre…

Aesis > Toutas

Nati da una costola dei marchigiani Haegen, gli Aesis propongono un interessante black metal fortemente contaminato da tinte folk (o, ad essere precisi, celtic folk, come indicano loro nella bio). A rendere molto interessante questo EP è il concept, ispirato alla storia dei galli Senoni, che si insediarono in Italia tantissimo tempo fa, in quella…

Chat Pile > Cool World

“…have you ever had ringworms?” cosi’ i Chat Pile cantavano in “Why”, nel loro bellissimo album d’esordio intitolato God’s Country. In questa frase e’ rappresentato alla perfezione tutto il disagio, il male di vivere, la sofferenza, e la depressione di cui i Chat Pile fanno da porta bandiera. Ma andiamo in ordine. I Chat Pile…