[LIVE] BOHREN & DER CLUB OF GORE: prima volta in Italia
I Bohren & Der Club of Gore sono uno dei gruppi di culto più amati d’Europa; arrivano finalmente in Italia per la prima volta dopo 25 anni di carriera.
I Bohren & Der Club of Gore sono uno dei gruppi di culto più amati d’Europa; arrivano finalmente in Italia per la prima volta dopo 25 anni di carriera.
I Darkest Hour si erano recentemente un po’ persi, annaspando proprio in quel calderone metalcore ad alto contenuto melodico che agli inizi della loro carriera gli stava stretto, per le tante proposte melodic death della loro musica. L’ultimo album, omonimo, uscito nel 2014 per la Sumerian, è probabilmente l’ultimo, brutto, capitolo di tale parabola discendente.…
I maestri italiani dello Sludge SATOR firmano per Argonauta Records.
Le ultime novità, l’artwork, la prevendita e la line up completa del terzo Argonauta Fest che si terrà a Vercelli a maggio.
Il combo post-metal croato Emphasis ha pubblicato il videoclip ufficiale di “Muna/Iam”, brano tratto dal nuovo album Black.Mother.Earth in uscita il 28 aprile per Geenger Records.
Trent’anni di carriera sono un bel traguardo per tutti, soprattutto per una band che come gli Obituary, che ha fatto del death metal duro e puro la propria bandiera senza mai scendere a compromessi, anzi, pagando il disinteresse del grande pubblico a discapito di band dal suono più variegato, e mettendoci spesso anche del loro componendo…
Il combo post-hardcore danese Kollapse ha rilasciato il videoclip ufficiale di “Void”, brano tratto dal nuovo album Angst.
I party metallers di Atlanta, ATTILA, inizieranno il loro tanto atteso tour europeo Chaos domani da Glasgow, UK.
Tutti i dettagli della prossima data italiana dei Mayhem, il 6 aprile al Live Club di Trezzo sull’Adda (MI), insieme a Dragged Into Sunlight e Inferno.
Dopo un primo album veloce come una scheggia ed un secondo lavoro che rappresentava più un ponte tra l’irruente ed il posato, i veneti The Sade portano la loro concezione musicale al terzo passo o meglio nella tomba, con Grave. Un lavoro che risente ancora della furia rock’n’roll/stoner/punk degli esordi ma con una virata netta…