(Inside Out, 2014)
01. Darkest Light
02. Earthlings
03. Crystallized
Dopo il capolavoro The Mountain, gli Haken tornano sulle scene con tre brani recuperati dal loro primo demo. Restoration è infatti il rifacimento e perfezionamento dei primissimi pezzi di uno dei gruppi prog più promettenti della scena. Al basso abbiamo il debutto del giovane Conner Green, che in passato aveva già accompagnato la band per il tour a sostegno di The Mountain: avendo assistito allo show milanese del tour, posso assicurare che Conner non è assolutamente inferiore a Thomas Mclean.
Ma passiamo ai fatti. Come suona Restoration? Possiamo dire con certezza che i brani erano già validi al loro debutto nella demo, ma erano stati penalizzati da una qualità di registrazione veramente patetica. Ora, dopo quasi sette anni, possiamo finalmente ascoltare quei pezzi con i suoni che meritano. Il mix è corposo, e possiamo distinguere con chiarezza tutti gli strumenti, ma è da rimarcare anche l’eccezionale prestazione di Ross Jennings alla voce, che ci regala dei passaggi davvero da brivido, soprattutto in “Darkest Light”. La sua voce è notevolmente migliorata negli anni, e la maggiore esperienza del cantante dona ai brani una decisa marcia in più.
Musicalmente parlando, i pezzi sono praticamente gli stessi di sette anni fa: pertanto, non possiamo godere della maturità artistica che il gruppo aveva raggiunto con The Mountain. I brani suonano tutti decisamente inferiori alle tracce che componevano il mastodontico ultimo lavoro del gruppo, tuttavia l’album scorre complessivamente in maniera fluida. Il picco qualitativo è sicuramente “Crystallized”, composta da intrecci chitarristici che da soli sarebbero abbastanza intriganti da poter sostenere la canzone per tutta la sua durata, nonostante tutti i membri del gruppo abbiano l’occasione di mettersi in mostra.
In conclusione, Restoration è un ottimo EP, che ci permette finalmente di ascoltare i primissimi pezzi degli Haken con la qualità audio degna di un gruppo che ha ormai raggiunto lo status di importante act internazionale. Ci rifacciamo la bocca in attesa di un nuovo grande album.
7.5