Grombira > Lunar Dunes

Pubblicato proprio in questi giorni, l’ultimo album dei tedeschi Grombira, prodotto dalla Tonzonen, chiarisce senza appello (a partire dal titolo, Lunar Dunes) il contenuto dell’opera che per stile, influenze ed esecuzione sembra proprio arrivare da un altro spazio ed universo musicale. Un punto però deve essere chiarito fin dal principio: Non si tratta di album…

Strange Horizon > Beyond The Strange Horizon

Formati dal chitarrista/vocalist e songwriter Qvillio, gli Strange Horizon non hanno mai nascosto il loro amore per i seminali Saint Vitus suggerendo anche una rappresentazione più profonda del doom rock classico dei primi Sabbath per poi muoversi verso l’heavy psych di metà-fine anni Settanta. Beyond the Strange Horizon fa subito esplodere il suo impulso doom di matrice…

Mammoth Weed Wizard Bastard > The Harvest

Fantastico. È la prima cosa a cui penso ascoltando The Harvest, ovvero il quarto album degli eclettici Mammoth Weed Wizard Bastard. La base iniziale è il doom atmosferico al quale il  gruppo gallese ci aveva abituati: riff pesanti, voci eteree, umori minacciosamente rituali e una crescente presenza di sintetizzatori. Questi elementi forniscono una struttura musicale…

Kryptograf > The Eldorado Spell

Dopo l’ album di esordio datato 2020 tornano i Kryptograf con un produzione targata Unique Records e prodotta negli Stati Uniti che ci proietta direttamente negli anni 70. The Eldorado Spell infatti porta in se un sound a base di riffs e voci graffianti che ripaga pienamente l’attesa, complicata ovviamente anche dall’emergenza pandemica, degli utlimi…

Salo > From Melmac With Hate

Esordio dei francesi Salo con un LP dal titolo provocatorio ed ironico, From Melmac With Hate (citazione di un celebre episodio della saga di James Bond e della serie tv di Alf) ed una produzione impressionante a livello di sound e tecnica, tant’è che sembra quasi riduttivo definire l’album semplicemente come garage. Le influenze sono…

The Spacelords > Unknown Species

Anche se sono passati sette anni dal loro debutto, gli Spacelords continuano a sfornare meraviglie ed album che meritano sempre l’attenzione del pubblico anche di quello più neofita. Nel caso di Unknown Species, ultima fatica del trio tedesco e quarto album targato Tonzonen, è difficile non farsi prendere dall’enfasi, ed arrivare a parlare di gloria…

The Devils > Beast Must Regret Nothing

Torna il rumoroso duo napoletano The Devils composto da Switchblade Erika alla voce e alla batteria e da Gianni Blacula alla chitarra, che dopo due album prodotti dalla Vooodo Rhythm Records si accasano presso Goodfellas sotto la produzione asrtistica di un nome di punta come Alain Johannes, già in passato collaboratore dei Queens Of The…

Automatism > Immersion

Se cercate un’immersione nello psych rock con massicce dosi di progressive e modern jazz intercalato da momenti dove il sound sembra concepito quasi con gioiosa improvvisazione, questo è l’album ed il gruppo che fa per voi. Stiamo parlando degli svedesi Automatism, arrivati con questo disco dal titolo, guarda caso, Immersion, alla propria terza produzione. Si…

A Shape > Iron Pourpre

Originaria di Parigi e Tolosa, la band degli A Shape è quella che si potrebbe definire come un’esperienza in cui l’originalità e ingenuità contribuiscono a fare di un genere spesso bistrattato, ovvero il noise rock, un universo pieno di piacevoli sorprese. Ascoltando Iron Pourpre, secondo album della band, la prima sensazione che si ha è…

Slomosa > S/T

  Provenienti dal paese meno desertico del mondo, la Norvegia, gli stoner Slomosa pubblicano il loro primo album dal titolo omonimo proprio in questi giorni. Una anticipazione di questo c’era gia’ stata un anno addietro quando i single “Horses” e “There is nothing new under the sun” avevano riscosso un successo quasi a sorpresa arrivando…

Less Win > Given Light

Il combo post-punk danese Less Win torna con il terzo album Given Light, che si distingue sin dall’inizio per sonorità no-wave che lasciano piacevolmente disorientati. Creati da Casper Morilla degli Iceage con Patrick Kociszewski al basso e Matthew Moller alla batteria, il sound dei Less Win si è sempre caratterizzato da uno stile noise alternato…

Neumatic Parlo > All Purpose Slicer

Anche se il nome della band ricorda quella di un gruppo hardcore, in realtà i Neumatic Parlo suonano qualcosa che potremmo definire modern psychedelic, garage e alternative rock, ed è un peccato che questo nuovo All Purpose Slicer sia un EP di sole quattro canzoni ,che forse sono un po’ poche per pesare e valutare…

The Spacelords > Spaceflowers

Il trio tedesco The Spacelords torna con un disco targato Tonzonen Records per completare, dopo Liquid Sun e Water Planet, la propria interessante e anticonvenzionale ricerca musicale dove ogni singola nota, assolo o passaggio corrisponde ad un elemento o punto preciso di quello che potremmo senza banalità definire come lo Spaceflowerspsychoverse. Che i tre facciano…