Nick Oliveri > No Hits At All Vol. 3

Terzo capitolo della trilogia che la Heavy Psych Sounds ha dedicato all’ex-bassista di Kyuss e Queens Of Stone Age, che probabilmente completa il meritato omaggio ad uno dei musicisti underground più influenti della sua generazione. Diciamo subito che rispetto ai precedenti questo Vol. 3 si apprezza soprattutto per il ritmo indiavolato ed i suoni grezzi…

Nick Oliveri > Hits at all vol.2

  Molti si chiederanno il perché di un’operazione come questa, e forse avranno anche ragione, viste e considerate le produzioni della Heavy Psych. Magari la risposta sta proprio nel nome dell’artista coinvolto – ovvero quel Nick Oliveri che tanto ha dato allo stoner e non solo. Basta infatti ascoltare le sei tracce dell’album per apprezzare…

Ex People > Bird

Colpaccio della New Heavy Sound, la label londinese oramai diventata un punto di riferimento per lo stoner (e non solo), che si assicura un gruppo da seguire con molta attenzione, ovvero gli Ex People. La prima cosa che sorprende ascoltando l’album di esordio Bird è la splendida ed ipnotica voce di Laura Kirsop: è davvero…

Brian Jonestown Massacre > Don’t Get Lost

Il diciottesimo album studio dei Brian Jonestown Massacre, uscito esattamente un anno dopo Third World Pyramid, si lascia definitivamente alle spalle le velleità post-punk del predecessore per tornare a sonorità più lineari e psichedeliche. Il risultato è un disco gradevole ed accattivante, che raggiunge probabilmente il suo apice all’altezza di “Resist Much Obey Little” e…

Mothership > High Strangeness

  High Strangeness dei Mothership si presenta in tutta la sua potenza già dalla copertina caleidoscopica, selvaggia e sensuale, che riassume bene lo spirito di un album nel quale, oltre a celebrare il rock sound anni Settanta alla Black Sabbath, il trio texano dimostra un talento ed uno stile che li avvicina senza complessi ai…

Clamps > Blend, shake, swallow

E poi arrivarono i Clamps! Sembra quasi l’inno che annuncia una rivoluzione, e magari detta così è un po’ eccessiva, però quello bergamasco è sicuramente un trio capace di rompere la monotonia con un diluvio di suoni grezzi e veloci che lasciano il segno. La scuola è palesemente quella di Fu Manchu, Hellacopters, Nashville Pussy…

Glitter Wizard >Hollow Heart Tour

C’era grande attesa per il terzo album dei californiani Glitter Wizard, il primo prodotto dalla Heavy Psych Sounds, presentato come un progetto ambizioso nel quale i cinque talentuosi musicisti s’impegnavano a fondere hard rock e psichedelia. In effetti è sempre interessante vedere come una band evolve album dopo album e, nel caso di Hollow Heart Tour, anche…

The Freeks > Shattered

  Certo che quando Ruben Romano, nel lontano 2008, fondò i The Freeks, nessuno avrebbe pensato che uno dei fondatori dei Fu Manchu e dei Nebula si sarebbe allontanato così tanto da quello stoner che egli stesso con i Manchu aveva consolidato durante gli anni Novanta. Eppure è stato così; in Shattered, terzo album della band, non dovete aspettarvi…

Suicidal Tendencies > World Gone Mad

Non è senza una punta di nostalgia, e anche di sincera commozione, che ci si accosta all’ascolto dell’ultimo album di uno dei propri gruppi di riferimento (il glorioso Clash Of The Titans è oramai vecchio di ventisei anni). Ci siamo dunque: anche i Suicidal Tendencies, che sdoganarono nell’oramai lontano 1983 l’hardcore californiano, già all’epoca parzialmente…

The Devils > Sin, you sinners

Secondo album per i The Devils, duo partenopeo di garage punk decisamente aggressivo, rapido e rumoroso (la scuola d’altronde è quella di Cramps, Oblivians e Gories), che ha poco o niente da invidiare ai colleghi americani. Tra i pezzi di maggiore impatto segnaliamo “Coitus Interrupts”, dal quale è stato tratto un video folle e deliziosamente…

Beesus > The rise of Beesus

  Oggi parliamo del debutto dei Beesus, stoner band romana di talento e positivamente influenzata da gruppi come Melvins, Sonic Youth, Kyuss e Black Sabbath. Nella tracklist, che comprende pezzi decisamente lunghi e ben strutturati, spiccano “6th Under Box”, capace di distinguersi per i suoi riff particolarmente originali, “Stonerslam”, nella quale il basso si erge a protagonista,…

Farflung > 5

Spaventoso. È l’unico modo per definire il settimo album dei californiani Farflung, il primo prodotto dalla romana Heavy Psych Sounds, che nel suo roster dispone di band del calibro di Karma To Burn, Mondo Generator, Banquet e Ape machine. Ascoltando 5 si apprezza, fin dall’iniziale “Hive”, pezzo ipnotico e potente, tutta la forza e il…

Mr. Bison > Asteroid

Ok, qui abbiamo a che fare con qualche cosa non di serio, ma di serissimo. Stiamo parlando di Asteroid, ritorno sulle scene dei toscani Mr. Bison, prodotto dalla romana Subsound Records (anche etichetta dei Juggernaut, dei folli Kotiomkin e dei Karl Marx was a Broker). I Mr. Bison sono probabilmente una delle migliori  band italiane…

Teverts > Towards The Red Skies‏

    “Massicci ed incazzati” è il minimo che si possa dire ascoltando il secondo album dei beneventini Teverts, ovvero Towards The Red Skies. Che abbiamo a che fare con un combo di ispirazione kyussiana lo s’intuisce già dal titolo della produzione, che sembra un dichiarato omaggio al secondo e al terzo album della leggendaria…

Banquet > Jupiter Rose

Il terzo album dei californiani Banquet, il primo prodotto dall etichetta Heavy Psych Sounds Records (la stessa degli Stoned Jesus e dei Black Rainbows), è uno scoppiettante retro-rock anni Settanta suonato con grande professionalità e registrato in maniera impeccabile. La breve durata di Jupiter Rose, poco più di trenta minuti, non deve trarre in inganno, perché…