Coilguns > Odd Love

Accorati, rumorosi, a tratti sgraziati. Tutti i brani che, inanellati, compongono quella luccicante collana che è Odd Love sono fatti per stregare chi ascolta, trascinandolo in quella che i Coilguns reputano essere La Loro Musica. A detta della stessa band, infatti, il quarto lavoro in studio si propone come un cambio di paradigma, il punto…

Esoctrilihum > Döth-Dernyàlh

Presentatoci come “quello che succede quando Asthâghul compra una chitarra acustica a dodici corde”, Döth-Dernyàlh è il nuovo full-length della one man band francese Esoctrilihum, che ambisce a coniugare il freddo ed evocativo black metal del gruppo con le sognanti melodie suonate dallo strumento appena acquistato. L’esperimento riesce a metà, con un suono sì sognante…

Zolfo > Descending into Inexorable Absence

A quattro anni dall’ottimo Delusion of Negation, i pugliesi Zolfo tornano agli onori della cronaca col secondo full-length in carriera, Descending into Inexorable Abscence, un monolitico lavoro di quasi un’ora che esplora, con le sue sei tracce, i temi di malessere e sofferenza che i Nostri tanto bene riescono a portare in musica. Quasi un’ora,…

Bongripper > Empty

Chi li conosce sa che dai Bongripper non ci si può aspettare altro se non la totale distruzione sonora, il sordo annientamento che solo il doom metal al suo apice può garantire. Una delle band più pesanti che abbiano mai calcato la scena musicale, con Empty i quattro di Chicago non deludono le aspettative e…

Fumist > Coaltar

Supergruppo di Lione composto da membri di attuali e trascorse formazioni della scena underground francese (Civilian Thrower, Lovgun, La Hess…), i Fumist esordiscono il primo maggio di quest’anno con il full-length Coaltar, un lungo esercizio di hardcore e grind scritto ed eseguito in maniera egregia, senza sorprese e scossoni, per la gioia di tutti i…

Full of Hell > Coagulated Bliss

Coagulated Bliss è probabilmente l’album grindcore più pop che abbiate mai ascoltato, una cornucopia di ibridazioni del genere che spazia dall’elettronica al doom, in un turbinio di stimoli e assalti sonori, dalla violenza molteplice riprodotta eccellentemente nell’artwork di Brian Montuori. Il nuovo lavoro dei Full of Hell, sesto sulla lunga distanza per la band di…

Resin Tomb > Cerebral Purgatory

Prima prova sulla lunga distanza per il deathgrind dissonante degli australiani Resin Tomb, che con il loro full-length Cerebral Purgatory tornano sulla scena a quattro anni dall’EP di debutto. Anticipato da due singoli pubblicati al termine dello scorso anno, il lavoro si presenta fresco e moderno, con la propria commistione di death metal tecnico e…

Body Void > Atrocity Machine

Quanto pesa una nota? Quanto spazio occupa un riff? Il nuovo album degli americani Body Void si propone di rispondere a queste domande, operando un’alchimia formidabile, riuscendo a solidificare il suono e a dare una nuova dimensione sensoriale alla musica. Certo, il trio ci ha da sempre abituati a un suono tra i più pesanti…

Zulu > A New Tomorrow

Ero convinto che il titolo di miglior album hardcore del 2023 se lo sarebbe aggiudicato, senza particolari sforzi o temibili avversari da sgominare, Step Into the Light degli Acacia Strain, complici la sfacciata spietatezza e la letale essenzialità del lavoro. Questo prima di scoprire A New Tomorrow, full-length d’esordio – anticipato da due brevi EP…

GGGOLDDD > PTSD

A circa un anno e mezzo dall’uscita dell’eccezionale This Shame Should Not Be Mine, gli olandesi GGGOLDDD tornano sulla scena con l’EP PTSD: una ventina di minuti per cinque tracce di musica evocativa ed intima, che per certi versi ricalca quanto fatto nel capolavoro del 2022 ma che, allo stesso tempo, da esso si discosta.…

Screamature #28 – Marnero, Catalyst/Dim, âme morte., Alas/Maremarcio, Onan, Attaxia

Questo nuovo numero di Screamature si divide tra nuove uscite nel panorama nostrano e qualche chicca internazionale, rimanendo inizialmente focalizzato su screamo e affini, per poi, nel finale, espandere i propri orizzonti con sonorità differenti, come di consueto. In apertura spazio per il nuovo EP dei Marnero, i quali in maniera concreta e incisiva ribadiscono…

GOTR vs Slug Gore

Reduci dall’eccezionale esordio Extraterrestrial Gastropod Mollusc, i ravennati Slug Gore portano il loro grindcore senza compromessi, le loro lumache e le loro motoseghe sulle colonne di Grind On The Road per rispondere a qualche nostra domanda. Imbracciate i fucili e buona lettura!

Gendo Ikari > ROKUBUNGI

Fuori il primo settembre 2023, ROKUBUNGI è l’esordio sulla lunga durata del quartetto inglese Gendo Ikari, che negli ultimi anni già ci ha deliziati con una gragnuola di split, demo e singoli da far sanguinare le mucose uditive. Il titolo del lavoro altro non è se non il primo cognome del personaggio della serie animata…