Alchemical Wake > Cassiopea

Buio, vuoto e silenzio, tutti insieme e rigorosamente assoluti. Al netto di licenze poetiche e di filosofiche congetture, gli sconfinati spazi interstellari sono stati per millenni il regno incontrastato dell’ignoto e dell’inquietudine che accompagna inevitabilmente l’umano contatto con tutto ciò che per definizione si aggira intorno al concetto di infinito. Solo di recente la Scienza…

Bretus > Aion Tetra

“In direzione ostinata e mai contraria…”. Ci scuserà, il sommo Faber, se ci permettiamo di scomodare, oltretutto modificandolo, uno dei passaggi più significativi della sua “Smisurata Preghiera”, ma niente più di una pillola del tocco poetico del Maestro dei Caruggi può essere utile per fotografare la carriera di un quartetto da tempo assiso sui gradini…

Glare of the Sun > Theia

Che si tratti di confermare i bagliori di un debutto o di puntellarne eventuali passi incerti, i secondi cimenti sono da sempre uno snodo ad alto rischio e pari potenzialità nel percorso artistico di una band, al punto che per molti la prova del secondo album è il primo, vero momento di verifica delle possibilità…