Born Of Osiris > Angel Or Alien

Il processo di evoluzione sonora del quintetto di Chicago continua ad avanzare senza compromessi con questo nuovo Angel Or Alien. I Born Of Osiris odierni sono diversi da quelli puramente djent ad aggressivi di Tomorrow We Die Alive o The Discovery, due pietre miliari del genere, infatti miscelano ancora di più suoni elettronici e melodie…

The Breathing Process > Labyrinthian

I The Breathing Process sono una formazione statunitense dedita ad un interessante commistione tra black metal sinfonico, death metal e deathcore la quale ha saputo sfruttare il primo periodo di attività per farsi le ossa e crescere velocemente a livello di bagaglio tecnico e songwriting, giungendo oggi al traguardo del quarto album da studio, potendo…

Sun Of The Suns > TIIT

I Sun Of The Suns (ancora mi sto domandando se questo nome abbia a che fare con il romanzo di Karl Schroeder appartenente al ciclo narrativo di Virga) sono una band che al primo ascolto mi ha colpito moltissimo perché mette insieme death metal e un determinato filone djent con cui sono praticamente cresciuto tra…

Mental Cruelty > A Hill To Die Upon

La scena metal tedesca è sempre molto affascinante da seguire, dati i tanti gruppi estremi molto interessanti che produce. Questa volta tocca ai Mental Cruelty, autori di un feroce blackened deathcore. L’ultimo lavoro del quintetto teutonico si intitola A Hill To Die Upon. Fin dalla copertina si intuisce una certa somiglianza con gli ultimi Lorna…

Screamature #6 – Delorean, Xonto, Hazing Over, mis sueños son de tu adìos, Kavrila, Sugar Wounds, Defacto En Scripture, Rainmaking

La sesta puntata di Scremature, che contiene alcune schegge impazzite uscite tra febbraio e marzo 2021, è sicuramente tra le più eclettiche della nostra giovane rubrica. C’è lo screamo propriamente detto, ovviamente, come quello di Delorean, Defacto En Scripture e Rainmaking, ma anche quello assolutamente pazzo di Xonto e mis sueños son de tu adìos.…

Humanity’s Last Breath > Välde

Ho sempre considerato il progetto principale di Buster Odeholm, ovvero gli Humanity’s Last Breath, un ottimo esperimento. La furia e la rabbia interiore di questo ragazzo svedese hanno subito un’intensificazione a partire dal suo primo lavoro Structure Collapse del lontano ormai 2011. Buon lavoro, ma sicuramente acerbo. Gli HLB nel corso degli anni hanno saputo…

Universe In My Yard > Holographic Sight

Ci eravamo lasciati nel 2016 con EP piuttosto interessante, ed ora dopo anni di duro lavoro e rafforzamento della line-up gli Universe In My Yard debuttano con il loro primo full length album intitolato Holographic Sight, forti di un robusto songwriting ed una perizia tecnica degna di nota. I bolognesi propongono un djent piuttosto elaborato…

Xibalba > Años En Infierno

Gli Xibalba ci avevano lasciato un paio di anni fa con l’EP Diablo, Con Amor…Adios, uscito per la Closed Casket Activities; un lavoro che evidentemente aveva il proposito di confermare la loro esistenza come band e fare in modo che non intercorresse un lasso di tempo esagerato tra il loro ultimo lavoro Tierra Y Libertad…